Vai al contenuto

Maturità 2025, emozione per i figli di Borsellino: “Com’è diventato nostro papà”

Pubblicato: 18/06/2025 10:38

Con grande emozione, i figli di Paolo Borsellino – Lucia, Manfredi e Fiammetta – hanno commentato la scelta del Ministero dell’Istruzione di includere una traccia riferita al giudice nella prima prova scritta di italiano della Maturità 2025. In una lettera, i figli hanno espresso il loro apprezzamento per il fatto che uno dei temi proposti quest’anno rispecchi il profondo impegno che Borsellino aveva nei confronti delle nuove generazioni. “Apprendiamo con commozione che tra le tracce della prova scritta di italiano per la maturità di quest’anno, vi è un riferimento all’attenzione e alla fiducia che nostro padre riponeva nei giovani”, hanno scritto. “Egli nutriva una enorme speranza nelle future generazioni ed abbiamo sempre pensato che a reggere i suoi sforzi vi fosse il senso di una prospettiva alta di un cambiamento in meglio della nostra società civile.”

Il Significato della Frase di Borsellino

Nel testo proposto, è citata una delle frasi più celebri di Paolo Borsellino, “se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. Secondo i figli del magistrato, questa frase racchiude tutta la speranza che il loro padre nutriva riguardo l’efficacia della sua lotta contro la mafia. “È condensata tutta la speranza che la sua attività di magistrato impegnato sul fronte antimafia potesse incidere sulle coscienze di tutti i cittadini”, hanno aggiunto. La scelta di questa frase per la Maturità rappresenta un omaggio alla sua visione positiva e al suo impegno nel formare una società migliore, nonostante i sacrifici che questa lotta ha comportato, tra cui la tragica morte di tante vite innocenti.

Un Riconoscimento al Sacrificio e al Lavoro Educativo

“I figli di Borsellino” hanno sottolineato che il riconoscimento odierno è come un seme che sta dando i suoi frutti. “Resta in noi oggi la consapevolezza che attraverso l’odierno riconoscimento e tributo, il sacrificio di nostro padre è come un seme che sta dando i suoi frutti”, hanno scritto. Sebbene il percorso verso un cambiamento duraturo sia ancora lungo, i figli si dicono fiduciosi che la lotta alla mafia stia proseguendo. Concludono ringraziando la Scuola di ogni ordine e grado per il lavoro di educazione alla legalità svolto in questi trentatré anni, sicuri che questo impegno sarà continuato con rinnovato entusiasmo grazie all’evento di oggi.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure