La situazione geopolitica globale è in costante peggioramento e la guerra fra Israele e Iran ha aperto un nuovo, pericoloso fronte che minaccia il futuro del mondo. In questa situazione Donald Trump, secondo fonti americane autorevoli, rischia di trascinare gli Stati Uniti in un nuovo conflitto in Medio Oriente senza un piano chiaro per uscirne. Lo evidenzia la Cnn, parlando di una “grande scommessa” che potrebbe costare al tycoon la coerenza con i suoi stessi principi isolazionisti.
Il presidente americano valuta infatti se impiegare la maxi bomba ‘Massive Ordnance Penetrator’ per colpire la centrale nucleare iraniana di Fordow. Ma l’Iran, avverte la Cnn, “non è la Libia, l’Iraq o l’Afghanistan“: un raid devastante rischierebbe di scatenare una reazione violenta di Teheran, che potrebbe prendere di mira personale e basi militari americane, aprendo una spirale di ritorsioni dalle conseguenze imprevedibili.
Khamenei alza la voce, Trump spera che l’Iran ceda
Mentre la Casa Bianca, secondo il Wall Street Journal, non ha ancora deciso se affiancare Israele in un attacco ai programmi nucleari e militari iraniani, la guida suprema Ali Khamenei getta benzina sul fuoco. In un messaggio su X ha promesso “nessuna pietà per i leader sionisti” dopo che Trump aveva chiesto una “resa incondizionata” di Teheran, spingendosi a minacciare persino l’eliminazione fisica di Khamenei.
Le fonti citate dal Wsj confermano che un attacco militare è solo una delle opzioni discusse nel briefing con il team di sicurezza nazionale, ma Trump spera ancora che il solo spettro di una guerra costringa l’Iran a cedere sul nucleare.
Europa spettatrice inquieta
La Cnn sottolinea infine che la caduta del regime iraniano potrebbe innescare “sconvolgimenti” in tutta la regione, con ripercussioni dirette anche sull’Europa, che rischierebbe di affrontare una nuova ondata di migranti in fuga da un conflitto aperto.
Nel frattempo, l’America resta sospesa tra minacce, avvertimenti e scenari di escalation: la strategia di Trump, per ora ancora nebulosa e incerta, sembra a molti un salto nel buio sull’orlo di un burrone.