
Se n’è andata una delle figure più carismatiche e rivoluzionarie della televisione del mattino. Una donna che, con il suo stile inconfondibile e la sua energia contagiosa, ha saputo cambiare il modo di comunicare, rompendo gli schemi di un’epoca e lasciando un segno indelebile nel panorama televisivo.
Non era “solo una presentatrice”, come amava ricordare chi ha lavorato con lei: era un volto che portava luce, calore e professionalità, diventando una vera pioniera in un mondo dominato da stereotipi. Con il suo sorriso, il suo spirito ribelle e una presenza sempre elegante, ha saputo imporre un modello nuovo, aprendo la strada a molte che sono venute dopo.

È morta a 76 anni la storica meteorologa e conduttrice Wincey Willis, celebre volto di Good Morning Britain, il programma con cui fece la storia della ITV. La notizia della sua scomparsa, avvenuta lo scorso 18 dicembre, è stata resa pubblica solo ora. La presentatrice, che da anni lottava contro una forma aggressiva di demenza frontotemporale, ha passato gli ultimi anni a Sunderland, nel nord-est dell’Inghilterra.
Entrata nel team nel 1983 grazie al sostegno del produttore Greg Dyke, Willis rivoluzionò il modo di fare previsioni meteo, portando energia e stile personale in un ruolo fino ad allora percepito come secondario. Il suo taglio di capelli “mullet” divenne iconico, tanto da farle vincere il premio di “Capo dell’anno” nel 1986. Con lei, il meteo non era più una parentesi, ma un vero spettacolo.
Willis divenne parte di un cast stellare, insieme a volti amatissimi dal pubblico come Anne Diamond, Rustie Lee e la coach di fitness “Mad Lizzie” Webb. Questo dream team contribuì al successo di Good Morning Britain, che in quegli anni superò persino il concorrente diretto Breakfast Time della BBC.

Tra i tributi più sentiti, quello dell’amica e collega Anne Diamond: “Era il nostro sole, in studio e fuori. Wincey aveva un’energia rara, e non si è mai considerata una semplice ‘ragazza del meteo’. Era un talento vero, una forza della natura, e poteva far festa più di chiunque altro!”.
All’apice della sua carriera, a metà anni ’80, partecipò al celebre quiz Treasure Hunt accanto ad Anneka Rice. Dopo una disputa contrattuale, lasciò TV-am nel 1987, segnando la fine della sua presenza quotidiana sul piccolo schermo. Ma il suo impegno non cessò: si dedicò al volontariato ambientale, viaggiando per sostenere progetti di tutela delle specie in via di estinzione, e condusse programmi radiofonici per la BBC locale.
Nata nel 1948 come Florence Winsome Leighton a Gateshead, fu adottata da Florence e Thomas Dimmock. Il soprannome “Wincey” nacque per gioco durante gli anni della scuola, quando i compagni la prendevano in giro con la filastrocca “Incy Wincy Spider”. Ma quello che era uno scherzo divenne presto il nome con cui l’Inghilterra l’avrebbe conosciuta e amata.
Dopo gli studi in Francia e una laurea ottenuta a Strasburgo, iniziò la sua carriera nei media locali, prima a Radio Tees, poi sul piccolo schermo con Tyne Tees TV, dove debuttò come meteorologa. Da lì, il passo verso la notorietà fu breve: in pochi anni diventò una delle presentatrici più riconoscibili della sua generazione, conquistando un posto d’onore nella memoria collettiva della televisione britannica.