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Fedez, condannato il suo braccio destro: gli ultrà compatti fuori dall’aula, è caos

Pubblicato: 19/06/2025 17:52

Dopo le condanne di martedì nel processo principale, sono arrivati i verdetti per gli altri tre ultrà del Milan coinvolti nell’inchiesta “Doppia Curva”Christian Rosiello, ex bodyguard del rapper Fedez, ha ricevuto una pena di 4 anniFrancesco Lucci, fratello di Luca e ritenuto uno dei capi dell’associazione a delinquere rossonera, è stato condannato a 5 anni e 6 mesi; mentre Riccardo Bonissi è stato condannato a 3 anni e 8 mesi. Inoltre, il Milan come parte civile, assistito dall’avvocato Enrico de Castiglione, ha ottenuto un risarcimento di 40.000 euro. Anche la Lega di Serie A, rappresentata dall’avvocato Salvatore Pino, avrà diritto a un risarcimento.

L’Arrivo degli Imputati e il Sostegno dei Tifosi

Gli imputati sono arrivati al Palazzo di Giustizia di Milano intorno alle 14:30, dove una trentina di tifosi li attendeva per mostrare il loro sostegno. Scortati dalla PenitenziariaLucciRosiello e Bonissi sono passati tra i loro compagni, a soli un metro di distanza, accolti da frasi di incoraggiamento e dai flash dei fotografi. Una scena decisamente insolita, che ha avuto come contorno il passaggio del pm Paolo Storari, che, protetto dalla scorta a causa della delicatezza dell’inchiesta, ha attraversato il “muro ultrà” per raggiungere l’aula.

Le Richieste e le Condanne

Il pm Storari, che con la collega Sara Ombra ha coordinato le indagini della Squadra Mobile e della Guardia di Finanza, aveva chiesto 6 anni e 10 mesi per Francesco Lucci e 4 anni e 10 mesi per Rosiello e Bonissi. La difesa, rappresentata da Jacopo Cappetta, ha contestato la mancanza di un programma criminale organizzato e ha messo in discussione la premeditazione della violenza. “Le condanne più infondate sono quelle di Luca e Francesco Lucci“, ha affermato Cappetta, aggiungendo che “dobbiamo leggere la sentenza con attenzione”.

I Processi e la Violenza Organizzata

Anche martedì, i tifosi si erano radunati fuori dall’aula bunker di San Vittore in segno di solidarietà a chi stava affrontando i verdetti pronunciati dalla giudice Rossana Mongiardo, che ha condannato Andrea Beretta e Luca Lucci a 10 anni ciascuno. Il fratello di Luca, Francesco Lucci, ha ricevuto la pena più alta, essendo ritenuto uno dei capi dell’associazione a delinquere. Le accuse contro i tre imputati comprendono estorsioni e pestaggi, tra cui il raid a Motta Visconti dell’anno scorso, un attacco punitivo contro un rivale per debiti di droga. Inoltre, è stato menzionato anche un attacco contro il personal trainer Cristiano Iovino, un episodio già archiviato in un procedimento separato.

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Ultimo Aggiornamento: 19/06/2025 17:53

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