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Italia, trovato feto nel bagno del pronto soccorso: ora l’atroce sospetto. “Tutto pulito”

Pubblicato: 19/06/2025 18:08

È sempre più probabile che il feto trovato senza vita oggi nel cestino dei bagni del pronto soccorso dell’ospedale di Piacenza sia stato portato da fuori. Oltre alle tracce di sangue presenti nella busta del cestino, non sono stati trovati altri segni che possano indicare un parto avvenuto sul posto. Non c’erano infatti liquidi biologici o altri indizi che potessero far pensare a un parto avvenuto nel bagno stesso.

L’Ipotesi del Parto Fuori Struttura

Secondo le prime ricostruzioni, è più probabile che la donna abbia partorito all’esterno dell’ospedale e che, successivamente, lei o qualcun altro abbia gettato il feto nel bagno del pronto soccorso. Franco Federici, direttore del presidio unico dell’Ausl Piacenza, ha confermato questa ipotesi, dichiarando: “Non è incompatibile che il feto sia stato portato da fuori al pronto soccorso cittadino, perché il bagno era pulito. Posso dire che nel bagno non vi erano liquidi biologici.”

L’Accesso Facile e la Tempistica

L’ospedale di Piacenza si trova in una zona in cui l’accesso ai bagni è relativamente facile per chiunque arrivi al pronto soccorso. Il fatto che i bagni siano situati al piano terra e siano a disposizione di tutti i pazienti rende l’ipotesi del feto portato da fuori ancora più credibile. Inoltre, l’orario in cui è stato rinvenuto il feto, intorno alle 6:30 del mattino, potrebbe suggerire che l’evento sia avvenuto durante la notte, approfittando della minore presenza di persone all’interno dell’ospedale.

La Scoperta e l’Intervento dei Sanitari

L’allarme è stato dato da un’addetta alle pulizie che, accorgendosi che il sacchetto nel cestino era anormalmente pesante, ha ispezionato il contenuto, trovando tracce di sangue e il feto. Dopo l’intervento dei medici, tra cui un ginecologo e un pediatra, è stato confermato che il piccolo non mostrava segni vitali. Le forze dell’ordine sono state immediatamente allertate.

Gli Esami e la Ricostruzione dell’Accaduto

Secondo i sanitari, il feto potrebbe avere tra le 26 e le 30 settimane di vita, un’età che potrebbe essere compatibile con una nascita viva. Tuttavia, saranno gli esami post-mortem, già disposti dalla Procura, a stabilire con maggiore precisione l’età del feto. Federici ha anche aggiunto che durante la notte non ci sono stati eventi anomali o richieste particolari al pronto soccorso. Ora, gli inquirenti stanno analizzando i video delle telecamere di sicurezza per cercare di ricostruire gli accessi all’ospedale nelle ore precedenti la scoperta del feto.

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