È iniziata oggi, giovedì 19 giugno, la seconda prova scritta della Maturità 2025, uno degli appuntamenti più attesi e temuti dagli oltre 524mila studenti italiani impegnati nell’esame di Stato. Dopo la prima prova di italiano, i maturandi hanno affrontato oggi la verifica delle competenze nelle materie caratterizzanti il proprio indirizzo di studio.
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Al liceo classico la versione è su Cicerone e l’amicizia
Al liceo classico, la traccia di latino è stata tratta dal dialogo Laelius de amicitia di Marco Tullio Cicerone. Il brano proposto si concentra sul tema de “La vera natura dell’amicizia”, un argomento centrale nel pensiero ciceroniano, affrontato attraverso le parole di Gaio Lelio, che riflette con intensità sulla recente scomparsa dell’amico Scipione Emiliano.
Il testo, ambientato nel 129 a.C. ma composto nel 44 a.C., mette in luce il valore dell’amicizia come vincolo naturale e fondamento della convivenza civile. Un tema classico e sempre attuale, che ha chiamato gli studenti a confrontarsi con lessico, sintassi e filosofia del grande oratore romano.
Matematica per lo scientifico, economia per AFM
Alla maturità scientifica, la seconda prova è stata, come da tradizione, incentrata sulla matematica. Gli studenti hanno avuto a disposizione sei ore per affrontare il problema centrale, suddiviso in più quesiti, che ha messo alla prova le competenze acquisite nel quinquennio in algebra, geometria, analisi e probabilità.
Diversificate le tracce anche per gli altri indirizzi. Al linguistico, la seconda prova verteva su lingua e cultura straniera 1, mentre per l’indirizzo di Amministrazione, Finanza e Marketing la materia scelta era Economia aziendale. Le prove, progettate a livello ministeriale, sono calibrate per verificare la preparazione sulle discipline fondanti del percorso di studio.
Durata differenziata, tre giorni per musicali e coreutici
Il tempo a disposizione per la seconda prova varia tra sei e otto ore, in base alla scuola di appartenenza. Fanno eccezione i licei musicali e coreutici, per i quali la seconda prova si articola in tre giornate consecutive e prevede sia momenti scritti che performance pratiche.
L’importanza della seconda prova nella valutazione finale è determinante: essa vale fino a 20 punti del voto conclusivo dell’esame, il quale considera anche il credito scolastico accumulato nel triennio e l’orale, ancora da sostenere nei prossimi giorni.
Il commento degli esperti: “Cicerone, una scelta classica e formativa”
Secondo alcuni docenti, la scelta del brano di Cicerone sull’amicizia è coerente con la tradizione della maturità classica, ma offre anche una preziosa occasione per riflettere su temi umani e sociali. “Una versione impegnativa, ma accessibile – commenta un’insegnante di latino –. Richiede una buona preparazione grammaticale e sensibilità nel cogliere le sfumature del pensiero ciceroniano”.
Il testo è stato riportato integralmente dal portale Skuola.net, punto di riferimento per gli studenti in questi giorni di intensa preparazione.