Un pomeriggio di terrore, tra grida, fumo denso e corse contro il tempo. Un incendio scoppiato al terzo piano di una palazzina ha messo in pericolo la vita di decine di residenti. Erano da poco passate le 15:15 quando le fiamme hanno avvolto un’abitazione in un condominio di otto piani, costringendo all’evacuazione oltre 40 persone.
Il rogo ha generato una spessa colonna di fumo nero, che ha rapidamente invaso i piani superiori, rendendo impossibile la fuga autonoma da parte di molti inquilini. Tra loro, diversi bambini e una persona con disabilità, rimasti bloccati nei propri appartamenti fino all’arrivo dei vigili del fuoco. Le squadre, intervenute con autoscale e dispositivi di soccorso, sono riuscite a trarre in salvo i residenti, portandoli fuori in sicurezza.
4 persone in codice rosso
A Torre Spaccata, quartiere popolare di Roma, Il bilancio è pesante: quattro persone sono state trasportate in codice rosso per intossicazione da fumo, mentre altre tre sono state ricoverate in codice giallo. Due gli appartamenti dichiarati inagibili, quello da cui si è sviluppato l’incendio e quello immediatamente sovrastante, colpito dal fumo e dalle alte temperature.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i sanitari del 118 e le forze dell’ordine, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e ad avviare le indagini per accertare l’origine del rogo, al momento ancora sconosciuta. La comunità del quartiere resta scossa, ma grata all’intervento tempestivo dei soccorritori che hanno evitato conseguenze ancora più gravi.
