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Auto in fiamme in autostrada, si scatena l’inferno: una nuvola di fumo, tutto bloccato

Pubblicato: 20/06/2025 20:31

Giornata da incubo per la mobilità in Italia, con un venerdì segnato dallo sciopero dei trasporti e da ritardi pesanti sulla linea Alta Velocità tra Firenze e Bologna. Alla paralisi ferroviaria si è aggiunto, nel tardo pomeriggio, un grave problema anche sulla rete autostradale, con traffico completamente bloccato sull’autostrada A1 Milano-Napoli.

L’emergenza si è verificata poco dopo le 18, nel tratto compreso tra la Complanare di Piacenza e Fidenza, in direzione Bologna. A causare l’interruzione è stato un veicolo in fiamme, che ha costretto al blocco temporaneo del traffico e alla formazione di una lunga coda di oltre 11 chilometri.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del fuoco, i soccorsi sanitari, la Polizia stradale e il personale della Direzione del secondo Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia, che stanno operando per ripristinare la viabilità e mettere in sicurezza l’area.

Le immagini diffuse mostrano un mezzo completamente avvolto dalle fiamme, ma al momento non risultano feriti. I tecnici stanno lavorando anche per verificare eventuali danni alla sede stradale causati dall’incendio, che potrebbe avere effetti prolungati sul traffico serale.

Autostrade per l’Italia, in una nota, ha diffuso un percorso alternativo per i veicoli a lunga percorrenza: da Milano verso Bologna è consigliato percorrere la A4 Torino-Trieste in direzione Venezia, per poi immettersi sulla A22 del Brennero in direzione Modena, rientrando infine sulla A1 in direzione Bologna.

Le difficoltà autostradali si sommano a quelle ferroviarie, dove nella giornata di oggi si sono registrati ritardi fino a 90 minuti a causa di un guasto sulla linea AV tra Firenze Campo di Marte e Bologna, aggravato dallo sciopero nazionale nel settore dei trasporti.

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fatto sapere che sta monitorando la situazione attraverso il proprio centro di coordinamento, mentre si teme un peggioramento nelle prossime ore, soprattutto per chi rientra nelle grandi città o viaggia per il weekend.

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