
Una giornata tranquilla si è trasformata in una drammatica emergenza a Selva di Fasano, dove una bambina di due anni è stata aggredita da un pitbull di proprietà del nonno. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 18 giugno, intorno alle 17:30, per motivi ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti.
Il cane ha azzannato la bambina alla testa, causandole gravi ferite. Durante la colluttazione, la madre della piccola, intervenuta per cercare di liberarla dall’attacco, è rimasta a sua volta ferita. I soccorsi sono stati tempestivi: la bambina è stata portata inizialmente al punto di primo intervento di Fasano, poi trasferita all’ospedale Perrino di Brindisi, e infine ricoverata al Giovanni XXIII di Bari, ospedale pediatrico specializzato, dove si trova tuttora in cura.
Le indagini sono affidate alle forze dell’ordine, che stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità. Il caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei bambini a contatto con animali potenzialmente pericolosi, anche all’interno dell’ambiente familiare.