Una mattina iniziata con un cielo limpido è stata presto interrotta da una colonna di fumo che si è levata in lontananza, attirando lo sguardo e la preoccupazione dei residenti. Il fumo, denso e scuro, ha fatto temere il peggio, visibile anche a diversi chilometri di distanza. Poco dopo è arrivata la conferma: un incendio era divampato in un’area non facilmente accessibile, rendendo immediatamente necessario l’intervento dei soccorsi.
A complicare le operazioni è stata la posizione del rogo, in un punto difficile da raggiungere per i mezzi antincendio. Le prime squadre giunte sul posto hanno dovuto affrontare condizioni complesse prima di riuscire a circoscrivere l’area interessata.
Incendio lungo le mura di Stroncone, paura e disagi
Il fatto è avvenuto questa mattina lungo il perimetro murario che circonda il centro storico di Stroncone, nel cuore dell’Umbria. Intorno alle 9, una densa nube ha iniziato a salire da un’area verde adiacente alle antiche mura, allertando subito i residenti. Il fumo è stato visibile persino dalla vicina città di Terni. Sul posto sono intervenuti con prontezza i Vigili del Fuoco, coadiuvati dai Carabinieri e da personale tecnico.
Le operazioni di spegnimento sono durate circa due ore. L’accesso difficoltoso al punto esatto in cui si era sviluppato l’incendio ha costretto gli operatori a lavorare con strumenti manuali e a piedi. Nonostante il forte caldo e la natura impervia del terreno, le fiamme sono state domate evitando conseguenze peggiori.
Ipotesi sul possibile innesco: corto circuito o guasto elettrico
Le cause esatte dell’incendio sono ancora in fase di accertamento, ma le prime testimonianze raccolte sul posto indicano che il rogo potrebbe essere stato innescato da un guasto tecnico. Alcuni cittadini riferiscono di aver udito un forte rumore simile a un’esplosione, seguito da un blackout elettrico nella zona. Subito dopo sarebbe stato notato il primo focolaio tra la vegetazione.
Secondo le prime ricostruzioni, il guasto potrebbe aver interessato un palo della luce situato nelle vicinanze delle mura. Le indagini sono affidate ai tecnici incaricati dal Comune e alle autorità competenti, che stanno valutando anche l’eventuale rischio per la sicurezza degli impianti. Fortunatamente non si registrano feriti né danni alle abitazioni, ma resta alta l’attenzione sulla tenuta degli impianti elettrici nella zona.