Tragedia nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 15, a Gargnano, sulla sponda bresciana del lago di Garda, dove un turista polacco di 43 anni ha perso la vita in un incidente avvenuto durante un giro in bicicletta lungo la SS45bis Gardesana Occidentale. L’uomo si era fermato sul ciglio della strada, ma è improvvisamente precipitato nel vuoto, sotto gli occhi attoniti degli amici che erano con lui.
Il gruppo stava percorrendo un tratto particolarmente panoramico ma anche insidioso della Gardesana, caratterizzato da numerose curve e gallerie. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si sarebbe allontanato brevemente dalla carreggiata per una sosta, quando ha improvvisamente perso l’equilibrio, cadendo per quasi 100 metri lungo la scarpata, fino a finire nelle acque del lago.
Immediata la chiamata ai soccorsi da parte degli altri ciclisti, che hanno contattato il numero 112. Sul posto sono intervenuti tempestivamente l’elisoccorso, i Vigili del fuoco, il Soccorso alpino e le forze dell’ordine, ma purtroppo per il 43enne non c’era più nulla da fare. Il corpo senza vita è stato recuperato dalla Guardia costiera.
In un primo momento si era ipotizzato che il turista si fosse fermato per scattare una fotografia, ma gli amici che erano con lui hanno riferito ai carabinieri che la sosta sarebbe stata dovuta a un bisogno fisiologico. Un dettaglio che potrebbe spiegare il perché si fosse allontanato dalla strada in un punto così pericoloso.
Le dinamiche esatte della caduta sono ancora al vaglio degli inquirenti. Resta da chiarire come l’uomo abbia potuto perdere l’equilibrio in modo così drammatico, precipitando nel vuoto senza possibilità di salvezza. Le condizioni del terreno e l’eventuale presenza di protezioni saranno oggetto di ulteriori verifiche.
Il tratto della Gardesana dove è avvenuta la tragedia è noto per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per la pericolosità in alcuni punti, specialmente per ciclisti e pedoni. La notizia ha subito fatto il giro della zona, lasciando sgomenti turisti e residenti.
La salma è stata trasportata a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali accertamenti. Intanto gli amici della vittima, ancora sotto choc, sono assistiti dal personale specializzato e dalle forze dell’ordine.