
Non si tratta solo del gioco di “Affari tuoi” e delle cifre in palio: in platea, animi trattenevano il respiro. Dietro a ogni scelta, dietro ogni pacco aperto, c’era una storia che andava ben oltre il rischio e la posta. Quel giorno, l’aura dello show ha cambiato forma: non era più semplice intrattenimento, ma un palcoscenico carico di significato. I riflettori illuminavano non solo la concorrente, ma tutta una battaglia interiore fatta di speranza, paura e coraggio, che pareva respirare con lei passo dopo passo.
Mentre i pacchi venivano svelati, l’emozione cresceva, intessendo un racconto di resilienza che trascendeva le regole del quiz. Le offerte venivano valutate con una determinazione silenziosa, ogni istante era un atto di consapevolezza. Dietro lo schermo qualcuno tratteneva le lacrime, qualcun altro restava ammutolito: quella partita raccontava una lotta ben più grande, fatta di sfide che nessuno avrebbe voluto giocare, eppure affrontate a testa alta. La concorrente raccontò nello studio la sua malattia. Quella stessa concorrente oggi purtroppo non ce l’ha fatta. È morta a soli 29 anni.

Morta Harley Zuriatti, è stata pacchista ad Affari tuoi
È morta Harley Zuriatti, ex pacchista di Affari tuoi. Originaria del Friuli Venezia Giulia, il suo nome, ispirato alla passione del padre per le Harley Davidson, accompagna una storia di dolore e forza. La giovane mamma (o futura aspirante madre) ha dovuto fare i conti con una diagnosi drammatica: un tumore all’utero, che l’ha costretta a sottoporsi a operazioni e chemioterapia.
Durante la trasmissione, Harley ha dedicato la sua impresa a ‘tutti i malati oncologici’, dando voce a chi combatte, spesso in silenzio: “Sono una malata oncologica – ha confessato – e a breve dovrò operarmi”, parole che hanno risuonato nello studio con una forza d’impatto emotivo.
Il racconto ad Affari tuoi
Nel raccontare la sua connessione con il programma, ha rivelato un dettaglio toccante: è durante i cicli di chemioterapia che ha scoperto “Affari Tuoi”, uno show che l’ha tenuta compagnia nelle lunghe giornate in ospedale. “Se non ci fosse stata la malattia, non avrei conosciuto questo gioco. Oggi non sarei qua senza di lei”, ha confessato, trasformando quella trasmissione in un simbolo di speranza e riscatto.
In un momento cruciale del gioco, la scelta dei pacchi ha assunto un peso simbolico. Tra numeri carichi di significato personale – “mi sono ammalata il 3, mia nonna è morta il 4” – Harley ha concluso la partita con 20.000 €, rinunciando a un possibile premio di 200.000 € ma non al sorriso che l’ha accompagnata fino alla fine (ilmattino.it). Quella cifra, pur minore, ha lasciato un segno profondo nel pubblico, commosso e solidale
La sua storia non termina dietro le quinte: dopo l’esperienza televisiva, Harley ha condiviso momenti di sofferenza, ma anche di grande affetto, con il suo fidanzato Andrea. In una festa per il suo compleanno – poche settimane dopo – ha ironizzato sul risultato: “Senza utero, senza 200k, ma sempre favolosa”, celebrando la vita con una torta che raccontava più di tante parole.