Un vasto incendio ha seminato il panico oggi in un impianto industriale del Nord Italia. Le fiamme, altissime e visibili a chilometri di distanza, hanno avvolto una fabbrica poco dopo mezzogiorno, facendo temere il peggio. L’odore acre del fumo si è diffuso nell’aria, mentre una colonna nera si alzava nel cielo, attirando l’attenzione dei residenti della zona.
Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute con urgenza, mobilitando più mezzi e personale da diverse province. La situazione è apparsa subito critica: il rogo ha aggredito in poco tempo le strutture superiori dell’edificio, provocando un parziale crollo del tetto e rendendo una parte della fabbrica inaccessibile.
Il fatto è accaduto a Roteglia, una frazione del comune di Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. A prendere fuoco è stato lo stabilimento della ceramica Novabel, noto nella zona per la produzione di materiali ceramici. Secondo le prime informazioni, l’origine dell’incendio sarebbe riconducibile a un’esplosione interna, forse causata dal malfunzionamento di alcune presse.
L’allarme è scattato attorno alle 12.30. I vigili del fuoco sono giunti sul posto con sei mezzi, tra cui tre autobotti inviate da Reggio Emilia, Modena e Sassuolo. Le operazioni di spegnimento sono risultate complesse a causa della struttura e dei materiali presenti all’interno del capannone.
In pochi minuti le fiamme hanno raggiunto la parte alta dell’edificio, intaccando la copertura. Circa 100 metri quadrati del tetto sono crollati o resi inagibili, creando ulteriori criticità per gli operatori impegnati nel contenimento dell’incendio.
Come previsto dai protocolli di emergenza, è stato allertato anche il servizio sanitario 118. Fortunatamente, però, nessun dipendente è rimasto ferito o intossicato e non si è reso necessario l’intervento dei soccorritori medici.
L’area è stata messa in sicurezza e al momento sono in corso le indagini per chiarire le esatte cause dell’esplosione. I tecnici dei vigili del fuoco stanno lavorando per verificare la stabilità dell’impianto e prevenire eventuali nuovi rischi.