Vai al contenuto

La Nato: “Attacco Usa non contrario al diritto internazionale”. Israele attacca Teheran, centinaia di vittime

Pubblicato: 23/06/2025 15:44
guerra in iran

Il direttore generale dell’AieaRafael Mariano Grossi, ha chiesto un cessate il fuoco in Iran per consentire agli ispettori dell’Agenzia di accedere ai siti nucleari colpiti e valutare i danni. Intanto, secondo i media iranianiIsraeleavrebbe colpito nuovamente il sito nucleare di Fordow. “Ci aspettiamo danni significativi”, ha dichiarato Grossi riferendosi all’impianto. Nel frattempo, il presidente Donald Trump ha parlato per la prima volta in modo esplicito di un cambio di regime in Iran, introducendo un nuovo acronimo, MIGA (“Make Iran Great Again”), ispirato al suo celebre MAGA. A Mosca, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha incontrato il presidente Vladimir Putin per discutere della risposta congiunta all’azione statunitense contro i tre siti nucleari iraniani.

17.33 Khaemenei pronto alla fuga
“Fonti credibili indicano che le famiglie di Ali Khamenei e di alti funzionari stanno preparando la fuga dall’Iran. Il regime è al capolinea in molte città, l’esercito è diviso, il popolo è unito”. Lo ha detto il figlio dell’ultimo scià di Persia, Reza Pahlavi, in una diretta sui propri canali social. “Le fondamenta di questa tirannia lunga 46 anni stanno crollando. Questo è il nostro muro di Berlino”, aggiunge, rievocando le lotte del passato: “Dalle proteste studentesche del 1999, al Movimento Verde, alle rivolte del 2017 e 2019, migliaia hanno sacrificato la vita per la liberazione dell’Iran. Oggi milioni di compatrioti continuano questa lotta. Non chiedono libertà: la stanno conquistando”.

Il principe ha lanciato un appello diretto al leader supremo: “È tempo di porre fine a questa rovina. Khamenei, dimettiti. E se lo farai, riceverai un processo equo e conforme alla legge, che è più di quanto tu abbia mai concesso a un solo iraniano”. A tutti i funzionari del regime, dice: “Chi ha le mani sporche del sangue degli iraniani dovrà affrontare la giustizia. Ma non ripeteremo gli errori di altre transizioni fallite”.

17.20 “Evacuazione immediata”
L’esercito israeliano ha ordinato l’evacuazione immediata del centro di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza ed esortato i cittadini a trasferirsi nell’area di Mawasi. “Per la vostra sicurezza, andate immediatamente a ovest, nell’area di Mawasi, e non tornate in zone di combattimento pericolose”, ha scritto il portavoce dell’esercito israeliano Avichay Adraee su X. “L’esercito sta operando con grande forza per distruggere le capacità delle organizzazioni terroristiche nell’area e attaccherà qualsiasi sito utilizzato per lanciare razzi”, ha avvertito. L’ordine di evacuazione, ha chiarito, non include gli ospedali di Al Amal o Nasser, tra i pochi centri medici ancora operativi nel sud di Gaza.

16:10 – Esplosione impressionante: tutto distrutto IL VIDEO
Un video registrato da una dashcam ha immortalato una violenta esplosione nei pressi di una strada ad Ashdod, in Israele. Secondo le prime informazioni, un missile avrebbe colpito una centrale elettrica, compromettendone in modo grave la capacità operativa. Stando a quanto riportato dal Times of Israelnon risultano feriti al momento, ma si segnalano altri impatti in varie zone del Paese. Le sirene d’allarme hanno suonato in tutto Israele, mentre l’Iran ha lanciato missili in salve continue per circa 40 minuti, rendendo questo uno degli attacchi più prolungati della guerra in corso.

15:30Teheran, fermato cittadino europeo: “Spiava per Israele”
Le autorità iraniane hanno arrestato un cittadino europeo con l’accusa di spionaggio a favore di Israele. Lo ha riportato la televisione di Stato iraniana. Il fermo è avvenuto nella provincia occidentale di Hamadan. Secondo quanto riferito, l’uomo sarebbe entrato nel Paese travestito da turista, con l’intento di raccogliere informazioni e interferire con i sistemi offensivi e missilistici iraniani.

15:25Cremlino, Putin-Araghchi hanno discusso soluzione pacifica
Il presidente russo Vladimir Putin e il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi hanno discusso di possibili prospettive per una risoluzione pacifica del conflitto tra Israele e Iran. Lo ha riferito il portavoce del CremlinoDmitry Peskov, citato da Interfax.
Peskov ha però precisato che le posizioni tra le parti restano molto distanti, e che la situazione rimane altamente tesa. Araghchi, citato da Ria Novosti, ha definito l’incontro con Putin “buono”.

14:50Casa Bianca, Trump ancora interessato esito diplomatico
Il presidente americano Donald Trump è ancora interessato a una soluzione diplomatica con l’Iran. Lo ha fatto sapere la Casa Bianca, confermando la disponibilità al dialogo.

14:46Merz, non c’è ragione di criticare attacchi Usa a Iran
Non c’è alcuna ragione di criticare” gli attacchi compiuti dagli **Stati Uniti contro l’Iran”.
Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco Friedrich Merz, parlando da Berlino, secondo quanto riferisce AFP.

13.15 – Colpiti obbiettivi fondamentali
una dichiarazione diffusa dalle forze di difesa israeliane (Idf). “Queste forze sono composte da vari corpi e comandi e sono responsabili, per conto dell’esercito del regime iraniano, della difesa del territorio nazionale, della soppressione delle minacce e del mantenimento della stabilita’ del regime”. In un clima di tensione crescente, l’Italia ribadisce la propria posizione: il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato che l’ambasciata italiana a Teheran resterà operativa, segnale che Roma intende mantenere un canale diplomatico attivo nel cuore della crisi.

11.48 – Tajani: “L’Italia è pronta a mantenere un dialogo”
Il ministro Tajani ha dichiarato: “La nostra è una posizione diversa dalla Spagna: per noi è fondamentale avere un dialogo con Israele. Grazie a questo dialogo siamo riusciti a portare fuori dalla Striscia quasi 1000 persone. Siamo gli unici che siamo riusciti a far entrare a Gaza un convoglio dell’Onu. Avendo un dialogo aperto si possono avere dei risultati, le scelte velleitarie non servono a nulla e sono finalizzate magari alla politica interna dei Paesi”.

11.10 – Araghchi: “Russia è dalla parte giusta della storia”
Il ministro degli esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha affermato: “La Russia oggi è dalla parte giusta della storia e del diritto internazionale.

10.31 – Cremlino, Usa non ci hanno informato dei loro piani
Gli Stati Uniti non hanno informato dettagliatamente la Russia sui piani per colpire l’Iran. Lo ha affermato il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov. Lo riporta Interfax. “Non c’erano informazioni dettagliate qui”, ha detto rispondendo a una domanda sull’argomento.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 23/06/2025 17:35

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure