
Il mercato del Milan si prepara a un’estate complessa e con grandi cambiamenti. Dopo anni di dominio sulla fascia sinistra da parte di Theo Hernandez, il club rossonero è pronto a voltare pagina. Le decisioni del laterale francese, ormai fuori dai piani societari, sono a un punto di svolta mentre si sviluppano nuove strategie.
Nuove prospettive
Mentre la vicenda Hernandez si avvicina al suo epilogo, il Milan cerca di rafforzare la fascia opposta. È tempo di nuovi leader che possano iniettare energia in un gruppo alla ricerca di una forte identità. Decisiva sarà la partenza di Theo, che sembra aver riaperto le porte all’Al Hilal di Simone Inzaghi che aveva inizialmente rifiutato.
Con la possibile partenza del difensore francese verso l’Arabia, Allegri e Tare devono ristrutturare entrambe le fasce difensive. Non solo la sinistra, ma anche la destra, che ha perso i suoi titolari come Calabria, e ha visto fallire gli arrivi dello scorso anno Emerson Royal e Walker.

Hernandez sembra aver cambiato idea dopo settimane di resistenze: l’offerta dell’Al Hilal è troppo allettante per essere rifiutata e le ragioni familiari, un tempo ostacolo, non costituiscono più un problema. Le opportunità dall’Europa non sono arrivate, con l’Atletico Madrid che ha considerato troppo onerose le richieste rossonere.
Due nomi nuovi per il mercato
Nuovi orizzontiIl Milan, ottenuto il sì del giocatore, è adesso in trattativa con i sauditi per concludere un affare che potrebbe aprire la strada a nuove operazioni. Con Theo prossimo all’addio, l’attenzione si sposta anche a destra, dove emergono i nomi di Tiago Santos del Lilla e Vanderson del Monaco.
Due profili interessanti: Tiago Santos, 22 anni, ha brillato nella sua prima stagione in Ligue 1, nonostante un infortunio al crociato che lo ha fermato per un lungo periodo. È un’opportunità da 15 milioni, con un grande potenziale e anche qualche incognita legata alle condizioni fisiche.

Vanderson invece offre garanzie di rendimento con 125 presenze e 8 gol col Monaco, e un ruolo da titolare nelle qualificazioni mondiali con il Brasile. Il suo costo è più alto, tra i 20 e i 25 milioni, ma il Milan sa che per puntare in alto bisogna investire su chi può fare subito la differenza.
Allegri intanto valuta anche il ritorno di Saelemaekers dalla Roma, non come titolare fisso, ma come jolly utile per una fascia da ricostruire. La scelta dipenderà anche dalla volontà del giocatore, che a Roma potrebbe essere titolare, ma il nuovo mister apprezzerebbe il suo ritorno in squadra.