Il silenzio ha avvolto il paese quando la speranza si è spenta al calar della sera. Questa piccola comunità è rimasta col fiato sospeso per tre giorni, unita nella speranza di ritrovare Antonio, noto e amato da tutti. Purtroppo, le ricerche si sono concluse tragicamente: il suo corpo è stato rinvenuto sulle rive del fiume Po, dove l’angoscia ha ceduto il passo alla tristezza.
Un’intera comunità mobilitata
Antonio era uscito di casa venerdì 20 giugno, intorno alle 8:30 del mattino, senza portafoglio né cellulare. Sembrava una semplice passeggiata, ma quando non è rientrato, la figlia Sabrina ha lanciato l’allarme. L’intero paese si è attivato: forze dell’ordine, vigili del fuoco, volontari e cittadini hanno partecipato alle ricerche, convinti che Antonio, in buona salute e lucido, si fosse solo smarrito in una zona boscosa e intricata lungo il fiume.
Le ricerche sono proseguite incessantemente, giorno e notte. Droni, elicotteri, unità cinofile e ambulanze sono stati dispiegati, mentre la descrizione di Antonio veniva condivisa sui social: camicia rossa a quadretti, jeans blu, scarpe grigie da ginnastica, occhiali da vista e capelli bianchi. Una preghiera collettiva che, purtroppo, non è stata ascoltata.
Il ritrovamento
La scoperta è avvenuta lunedì sera, nei pressi del circolo bocciofilo, un luogo caro ad Antonio Groppo. Il corpo è stato trovato sul lato opposto del fiume rispetto all’ultima segnalazione. La notizia si è diffusa rapidamente, gettando nello sconforto la famiglia e l’intera comunità. La figlia Sabrina ha confermato il tragico esito: “Abbiamo trovato mio papà, purtroppo non come speravamo. Grazie a tutti per il vostro supporto”. Parole di gratitudine sono giunte anche dal genero Ivan Cantatore, che ha ringraziato chi ha partecipato alle ricerche.
Ora spetta ai carabinieri ricostruire gli ultimi movimenti di Antonio. L’ipotesi più probabile è quella del disorientamento durante una passeggiata, con un tragico epilogo lungo il Po. Gli accertamenti continuano per escludere altre possibilità.
Il ricordo di Antonio
Carignano piange uno dei suoi cittadini più rispettati. Antonio era descritto come una persona gentile, amata da chi lo conosceva e da chi apprezzava la sua semplicità. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo, amplificato dalla speranza che tutti avevano riposto in un esito diverso.