
Alcune esperienze mettono a dura prova, ma possono trasformarsi in insegnamenti importanti. È quello che è accaduto a due giovanissimi che, partiti con l’intenzione di godersi una giornata all’aperto, si sono ritrovati in balia della natura, in condizioni molto più pericolose del previsto. Il maltempo e il mare agitato hanno rapidamente cambiato le carte in tavola, costringendoli a vivere momenti di autentico panico.
Fortunatamente, la prontezza dei soccorsi ha evitato il peggio, dimostrando ancora una volta quanto siano fondamentali tempestività, organizzazione e conoscenza del territorio. L’episodio ha anche acceso l’attenzione sull’importanza della prudenza nelle attività vicino al mare, specie quando le condizioni meteorologiche sono instabili.
Bloccati su uno scoglio: salvati in extremis nel Barese
È accaduto nella tarda mattinata di sabato 21 giugno, nei pressi di Torre a Mare, in provincia di Bari. Due ragazzi, di 19 e 17 anni, sono rimasti bloccati su uno scoglio, senza possibilità di tornare a riva in sicurezza. Il vento di maestrale soffiava forte, il mare era molto mosso e ogni tentativo di nuoto sarebbe stato rischioso. A dare l’allarme sono stati alcuni amici che, preoccupati, hanno contattato le autorità.
La sala operativa della Guardia Costiera di Bari ha attivato immediatamente il protocollo di emergenza. Via terra è stata inviata una pattuglia del progetto Mare e Laghi Sicuri, mentre via mare sono intervenuti il battello B180 e la motovedetta Cp 844, con a bordo un Rescue Swimmer, soccorritore specializzato nel salvataggio in acqua.
L’operazione si è svolta in condizioni tutt’altro che semplici. Il soccorritore ha raggiunto a nuoto i due giovani, uno alla volta, assicurandoli e accompagnandoli in salvo. Entrambi sono stati trovati in stato di shock e con segni di ipotermia, ma senza ferite gravi. Sono stati affidati alle cure del personale sanitario del 118.
“Grazie alla perfetta sinergia tra squadre a terra e in mare, i ragazzi sono stati salvati senza conseguenze”, hanno comunicato i soccorritori. La Guardia Costiera ha inoltre rinnovato l’invito alla massima attenzione durante la balneazione e alle attività in prossimità della costa, specialmente con maltempo in arrivo. Ricorda infine l’importanza di consultare sempre i bollettini meteo e di segnalare tempestivamente qualsiasi pericolo al numero 1530 o al Numero Unico per le Emergenze 112.Strumenti