
Per mesi, Nick Kyrgios non ha risparmiato critiche a Jannik Sinner, fra insulti e accuse ai limiti dell’ossessione. ma ora arriva un colpo di scena. Alla vigilia di Wimbledon, l’australiano cambia tono e riconosce il talento dell’altoatesino, ammettendo la sua leadership nel circuito.
Rivalità e giravolte mediatiche
Kyrgios è noto per il suo linguaggio pungente e le frecciate velenose, ma ultimamente, all’improvviso, ha cambiato atteggiamento. Dopo aver sollevato polemiche con insinuazioni social e battute taglienti, ora ammette la grandezza di Sinner e riconosce l’impatto del giovane talento nel mondo del tennis.
La nuova era del tennisNonostante i problemi fisici che lo tengono lontano dal campo, Kyrgios non rinuncia a far sentire la sua voce. In un’intervista al Guardian, l’australiano ha espresso parole di apprezzamento per Sinner e Alcaraz, definendoli i futuri colossi del tennis per i prossimi 10-15 anni. Una dichiarazione che segna quasi una resa da parte di chi era considerato l’anti-Sinner per eccellenza.

“Alcaraz e Sinner stanno giocando un tennis incredibile, spingendosi l’un l’altro a livelli mai visti prima”, ha dichiarato Kyrgios. “Saranno i protagonisti di questo sport per il prossimo decennio”.
Paragoni pesantiLa recente finale del Roland Garros ha messo in luce la forza di Alcaraz e la solidità di Sinner. Kyrgios ha sottolineatola compostezza di Alcaraz, paragonandolo ai leggendari Federer, Nadal e Djokovic. “Sinner è straordinariamente potente, ma Alcaraz è già a quel livello dei grandissimi“, ha affermato. E se dovesse scommettere su chi vincerà Wimbledon? “Punto su Alcaraz“.
Djokovic e la sua evoluzione
Nell’intervista, Kyrgios ha parlato anche di Novak Djokovic, con cui ha un rapporto di amore-odio. “Credo che ora Novak sia più a suo agio con se stesso“, ha spiegato. “Si diverte a fare il villain e questo lo rende unico. Non serve piacere a tutti per avere successo. E si esalta se il pubblico lo fischia“.
Con Wimbledon alle porte, il mondo del tennis è pronto a vedere se Alcaraz e Sinner confermeranno le aspettative. Kyrgios, sebbene fuori dal campo, continua a far parlare di sé, stavolta con toni più concilianti nei confronti di Sinner. Una tregua temporanea? Chissà, intanto il campo dirà la sua.