
Sonia Bruganelli si è aperta come mai prima d’ora nel podcast “Non lo faccio per moda”, condotto da Giulia Salemi. In una conversazione profonda e sincera, l’ex opinionista del “Grande Fratello” ha rivelato perché il suo matrimonio con Paolo Bonolis è giunto al termine. “Ero infelice…”, ha dichiarato, condividendo dettagli personali e professionali che hanno segnato la sua vita.

Una nuova visione della vita
Nel corso della lunga intervista, Sonia Bruganelli ha parlato di vari aspetti della sua vita, tra cui la famiglia, il lavoro e le sfide personali. Ha raccontato delle difficoltà affrontate con la malattia della figlia maggiore Silvia, rivelando come questa esperienza l’abbia trasformata. “Io adesso sono cambiata. Un cambiamento figlio di ciò che ho vissuto negli ultimi anni, del fatto che i miei figli sono cresciuti”, ha confessato, sottolineando quanto sia stato difficile conciliare il suo carattere ironico con il ruolo di madre.

Sonia Bruganelli e il peso delle aspettative
“Alcuni miei comportamenti erano anche una risposta al dolore che ho provato”, ha spiegato Sonia Bruganelli, riflettendo sulla sua esperienza di madre di una figlia malata. Ha condiviso come, con il tempo, sia riuscita a trovare una nuova serenità, apprezzando i progressi fatti come genitore. La separazione da Bonolis è stata per lei un passo necessario per ritrovare la felicità personale e familiare. “Io e Paolo ora siamo due genitori e basta. Io sono molto presente, molto più presente di lui ma per indole. Io se mi dovessi descrivere adesso dire che sono una mamma prima di tutto. E sono anche una mamma abbracciona, molto chioccia, molto attenta, perché credo di essermi persa molti anni loro”, ha spiegato Sonia Bruganelli.
“Io quello che potevo fare l’ho fatto, ho dato il massimo emotivamente per cercare di rimanere stabile. Se io li avessi ora piccolini sarei in grado di viverli con una consapevolezza diversa. Ora, riguardandomi indietro mi dico brava, anche perché Paolo per anni ha lavorato molto fuori facendo avanti e indietro a Milano, io ero da sola con tre bimbi piccoli e Silvia con le sue problematiche”, ha evidenziato. E ancora: “Io non so cosa sarei stata se Silvia avesse avuto questa cardiopatia che l’ha portata poi ad avere dei problemi anche motori. Io adesso ho tre figli splendidi, ma nessuna delle tre gravidanze e dei tre parti ho vissuto con serenità. Della malattia di Silvia abbiamo saputo all’ottavo mese di gravidanza”.

Perché è naufragato il matrimonio con Bonolis
Parlando della fine del matrimonio con Bonolis ha chiarito: “La decisione di lasciare Paolo è stata difficile ma liberatoria. Era necessario per me perché ero infelice. E non volevo nemmeno avere accanto una persona che era infelice, gli uomini spesso non parlano però noi ce ne accorgiamo. Forse i nostri figli se sono accorti, io li vedo adesso molto più sereni. Sono sereni e non lo dico perché voglio stare tranquilla, ma perché me lo dicono loro”. Poi l’ammissione: “Quando ci si lascia non per tradimenti, ma perché il rapporto è logorato le separazione è diversa. I ragazzi ora se li deve gestire anche un po’ da soli e oggi, a differenza di prima, se c’è papà c’è papà”.