
Il 3 giugno segna l’ultimo giorno in cui Anastasia Trofimova è stata vista per le strade di Roma, prima della sua morte, che probabilmente è avvenuta nella stessa notte. Il suo compagno, Charles Francis Kaufmann, l’ha trovata senza vita e ha poi deciso di uccidere anche la loro figlia Andromeda, lasciando i corpi abbandonati tra gli arbusti di Villa Pamphilj. La ricostruzione di queste ultime ore di vita della giovane donna arriva grazie a una segnalazione inviata in Procura, che conferma come la famiglia fosse immersa in un clima di violenza.
La Rissa al Bar e il Comportamento di Kaufmann
La sera del 3 giugno, intorno alle 19, Kaufmann è stato trovato ferito all’interno di uno Starbucks in piazza San Silvestro, con sangue che fuoriusciva dalla testa. Accanto a lui c’era Anastasia, che cercava di medicarlo, e la bambina, Andromeda. Kaufmann ha raccontato di essere stato aggredito da un altro cliente, ma le telecamere di sorveglianza del bar hanno mostrato un altro scenario. Kaufmann aveva litigato con un uomo accompagnato da una donna, e, secondo un testimone, la rissa sarebbe stata causata dalla sua alterazione e dal suo comportamento violento nei confronti della compagna e della bambina. Dopo l’incidente, Kaufmann ha rifiutato i soccorsi, ha preso in braccio la figlia e si è allontanato dal bar. Un testimone ha avvisato la polizia, ma le forze dell’ordine erano occupate altrove, e solo in seguito sono stati acquisiti i filmati delle telecamere.

L’Indagine e la Ricostruzione degli Spostamenti
Nel frattempo, le indagini sono andate avanti per ricostruire gli ultimi spostamenti della famiglia, che prima di stabilirsi in una tenda a Villa Pamphilj erano stati per circa un mese nelle zone intorno al Vaticano, tra Villa Carpegna e Prati. Le tracce sono emerse dall’analisi delle celle telefoniche dello smartphone di Kaufmann, il quale utilizzava diversi alias nel corso degli anni. Gli investigatori stanno cercando di identificare eventuali appartamenti che la famiglia possa aver affittato o dove potrebbe essere stata ospitata.
L’Interrogatorio e le Prossime Mosse
Nei prossimi giorni, gli inquirenti sentirebbero la madre di Anastasia Trofimova, che attualmente si trova in Siberia. Se accetterà di venire in Italia, potrebbe arrivare a Roma entro la prima settimana di luglio. Nel frattempo, Kaufmann è stato trasferito nel carcere di Larissa, in Grecia, dopo essere stato arrestato a Skiathos. Kaufmann si è opposto all’estradizione in Italia, chiedendo di essere rimpatriato negli Stati Uniti. La prossima udienza per l’estradizione si terrà domani, e la Corte d’Appello di Larissa avrà sessanta giorni per decidere sul suo trasferimento in Italia.