La tensione era palpabile nell’aria notturna, tagliata solo dal fruscio discreto del vento tra gli ulivi. Un’ombra si muoveva furtivamente, seguita da altre due, nella penombra che avvolgeva la villa. L’obiettivo era chiaro, la posta in gioco alta. Ma il silenzio complice della notte fu squarciato da un boato improvviso, un lampo accecante, e poi un altro. La quiete svanì, rimpiazzata dal caos di passi affrettati e gemiti soffocati. Un piano andato in frantumi in un istante, lasciando dietro di sé solo l’eco di una fuga precipitosa e il presagio di conseguenze ineluttabili.
Le prime luci dell’alba rivelarono le tracce di una colluttazione, frammenti di un dramma notturno che aveva sconvolto la tranquillità di un luogo fino ad allora placido. Le forze dell’ordine si misero immediatamente sulle tracce dei fuggitivi, mentre un ferito grave veniva trasportato d’urgenza verso un ospedale metropolitano, la sua condizione avvolta nel più stretto riserbo. La caccia all’uomo era iniziata, un’implacabile corsa contro il tempo per ricostruire i tasselli di una vicenda che si preannunciava intricata e drammatica.
Entrano in casa per rubare e il proprietario spara ai ladri: uno è morto
La provincia di Salerno è stata teatro di un drammatico epilogo che ha posto fine a due giorni di intense ricerche. È stato infatti ritrovato senza vita il 25enne di nazionalità albanese che domenica notte si era dato alla fuga dopo un tentato furto culminato in una sparatoria nella località di Foria di Centola. Il cadavere del giovane è stato rinvenuto questa mattina in una zona impervia di San Severino di Centola, mettendo fine all’angoscia e all’incertezza che avevano avvolto la comunità locale.
Le prime ipotesi investigative suggeriscono che il giovane sia stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco. Sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti è finito il proprietario dell’abitazione, che potrebbe essere stato l’autore dello sparo. Le indagini sono in corso per accertare l’esatta dinamica dei fatti e stabilire eventuali responsabilità. La situazione si complica ulteriormente considerando che, durante il concitato frangente del tentato furto, sarebbe stata sottratta anche una pistola dall’abitazione.
L’altro ladro è ferito
Il bilancio dell’accaduto vede anche un altro presunto ladro ferito, attualmente ricoverato in una struttura ospedaliera di Napoli, le cui condizioni sono costantemente monitorate. Un terzo complice, invece, è ancora attivamente ricercato dalle forze dell’ordine, che stanno setacciando il territorio nella speranza di rintracciarlo e fare piena luce su tutti gli aspetti di questa complessa vicenda. La comunità di Centola e del Salernitano resta con il fiato sospeso, in attesa di ulteriori sviluppi che possano definire i contorni di questa tragica notte.