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“Razzista!”. Scoppia il caos all’Isola dei Famosi. L’accusa shock sconvolge il pubblico

Pubblicato: 25/06/2025 15:54
isola dei famosi

Le tensioni sull’Isola dei Famosi continuano a infiammare gli animi, con scontri sempre più accesi tra i naufraghi. Quando manca veramente poco alla finale, la tensione si taglia con il coltello.

Dopo la discussione di ieri tra Teresanna Pugliese e Cristina Plevani, l’ex tronista di Uomini e Donne si è ritrovata protagonista di un nuovo, aspro battibecco, questa volta con Omar Fantini.

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Cos’è successo

Il casus belli è stato la raccolta di lumache da parte di Teresanna e l’ex gieffina, giudicata eccessiva da Omar. Fantini ha espresso la sua preoccupazione per la conservazione delle risorse, rimproverando le compagne di averne prese troppe e paventando uno spreco: “Ragazze, la scatola non piena, non serve tutta quella roba. Ne avete prese troppe, poi vanno buttate! Non sono infinite, dovevate lasciarne un po’ per i prossimi giorni“.

In un confessionale, Omar ha ulteriormente chiarito la sua posizione, paragonando la situazione alla favola della cicala e della formica: “Ragazzi, io e Teresanna sempre la stessa storia della cicala e della formica. Io penso più a mantenere le risorse per un eventuale domani e lei invece ha proprio l’esigenza di soddisfare dei bisogni immediati, istantanei. La paura di perdere questa risorsa mi faceva pensare che non c’era bisogno di fare una lumacata di quelle da festa del paese”. Un’affermazione che sottolinea la sua visione pragmatica e orientata al futuro, in netto contrasto con l’approccio più impulsivo, a suo dire, di Teresanna.

La replica di Teresanna

La replica di Teresanna non si è fatta attendere, con la naufraga che ha accusato Omar di incoerenza e di un atteggiamento prevaricatore. “Omar, qual è la differenza tra me e te? Sono le stesse che hai preso tu l’altra volta, dicendomi che ti servivano per pescare e che duravano più giorni. Ora perché io non posso ragionare come hai ragionato te? Cos’hai con me oggi? Che problemi hai con me oggi? Perché la tua cassetta era piena l’altro giorno e oggi la mia non va bene? Ormai è fatta, non polemizzare più, ce le mangiamo, sei il primo a mangiarle. Decidi sempre tu se servono per pescarle, se servono per mangiarle. Omar, basta! Non è che tutto quello che pensi e fai tu è giusto e quello che fanno gli altri è sbagliato“.

Teresanna ha poi sfogato la sua frustrazione con gli altri naufraghi, descrivendo Fantini come un “giudice” che cerca di monopolizzare gli spazi e i ruoli sull’isola: “Lui si è messo lì come un giudice a guidare e dirci quello che dovevamo fare. Nessuno gli può prendere uno spazio, come se l’isola fosse sua e tutti i ruoli fossero suoi. Dovevi vedere com’era sugli scogli, faceva il direttore d’orchestra. Ma perché ogni volta che io faccio un passo qualcuno mi deve dare addosso così?”. Le sue parole rivelano un senso di oppressione e la percezione di essere costantemente sotto giudizio.

Lo scontro finale

Il confronto diretto tra i due ha raggiunto il culmine quando Teresanna ha nuovamente sbottato, sentendosi attaccata personalmente: “Tu hai qualche problema con me, non mostri entusiasmo quando faccio qualcosa. Condannatemi allora perché non sono venuta con voi l’altra volta a prendere le conchiglie“.

A questo punto, Omar ha tentato di sdrammatizzare con un’ironia che ha però acceso ulteriormente gli animi. “Eh vabbè, la sceneggiata adesso, come Mario Merola“, ha detto Fantini, intonando una canzone neomelodica. La reazione di Teresanna è stata immediata e veemente, sebbene la produzione abbia censurato parte della sua replica. Dalle parole trapelate, si evince un’accusa pesante di razzismo: “Eh bravo vai, fai il razzista bergamasco. Se fai la sceneggiata e imiti il cantante napoletano fai razzismo, lo stai facendo in modo denigratorio! Che dobbiamo fare con questo atteggiamento denigratorio? Sì fai il razzista, caro bergamasco. Ti riveli sempre. Non c’è niente da fare.”

L’accusa di razzismo, sebbene non completamente udibile nella sua interezza a causa del taglio, segna un’escalation significativa nel conflitto tra i due naufraghi, portando la discussione da una semplice divergenza sulle risorse a un terreno ben più scivoloso e personale. Questo ennesimo scontro dimostra quanto le dinamiche e le personalità all’interno del gruppo siano sempre più complesse e difficili da gestire, alimentando un clima di tensione che sembra non voler diminuire.

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