
Alcuni misteri continuano a far parlare di sé anche a distanza di decenni, soprattutto quando mancano elementi chiave che possano mettere la parola fine a un dramma umano. In certi casi, ciò che resta è il dolore di una famiglia e l’attesa di un gesto che possa restituire un minimo di pace. Quando nemmeno la condanna di un colpevole basta, la verità rimane monca.
A volte, il tempo che passa non attenua il bisogno di giustizia. E in circostanze come questa, le autorità rinnovano l’appello a chiunque possa sapere qualcosa, anche a distanza di anni, pur di ricomporre il quadro di un episodio rimasto irrisolto sul piano umano.

Ventiquattro anni di silenzio: ancora nessuna traccia del corpo di Peter Falconio
Nel luglio del 2001, Peter Falconio, 28 anni, turista britannico in viaggio con la fidanzata Joanne Lees, scomparve nel nulla su un tratto isolato dell’autostrada del Territorio del Nord australiano, a circa 300 chilometri da Alice Springs, vicino a Barrow Creek. Da allora, il suo corpo non è mai stato ritrovato. Le circostanze della scomparsa sono note: un uomo fermò la coppia con la scusa di un guasto al motore del loro furgone. Quando Falconio seguì lo sconosciuto dietro al veicolo, si udì uno sparo. Lees venne sequestrata, incappucciata e legata, ma riuscì a fuggire nella boscaglia, rimanendovi nascosta per ore prima di chiedere aiuto.
Per l’omicidio, nel 2005 è stato condannato all’ergastolo Bradley John Murdoch, che ha sempre professato la propria innocenza e si è rifiutato di rivelare dove si trovino i resti del giovane, nonostante gli sia stato diagnosticato un cancro terminale. Le autorità hanno deciso ora di offrire una ricompensa di 500.000 dollari australiani a chi fornirà informazioni utili al ritrovamento del cadavere.
Il comandante della polizia Mark Grieve ha dichiarato che l’indagine non è mai stata chiusa e che si crede possano esserci ancora persone a conoscenza di dettagli fondamentali. “Murdoch potrebbe aver confidato qualcosa a qualcuno, magari in un momento di debolezza”, ha spiegato. “È tempo che quella persona si faccia avanti.”
Il caso, che sconvolse l’Australia e ispirò anche un film, è ancora vivo nella memoria collettiva. La famiglia Falconio, nel frattempo, continua a sperare che giustizia e verità possano finalmente coincidere.