Alcuni episodi sconvolgono la quotidianità con una violenza tanto improvvisa quanto inspiegabile. Accadono in luoghi dove ci si aspetta serenità, normalità, routine. E invece bastano pochi minuti perché una via del centro, fatta di vetrine e passanti, si trasformi in teatro di un dramma che lascia senza parole e genera domande ancora senza risposta.
Un gesto improvviso, pochi istanti di concitazione, poi la fuga. Nessuna certezza ancora sulla dinamica, né sul movente. Solo sgomento e un’indagine avviata a ritmo serrato per risalire all’identità del responsabile e capire cosa sia realmente accaduto.
Ucciso a coltellate in pieno centro: è caccia all’aggressore
È successo a Busto Arsizio, in provincia di Varese, poco dopo le 18 di lunedì 17 giugno. A perdere la vita è stato il titolare di una cartoleria di fascia alta situata in via Milano, nel cuore della città. L’uomo sarebbe stato colpito più volte con un’arma da taglio da una persona che, subito dopo l’aggressione, si è data alla fuga.
Sul posto sono intervenute immediatamente diverse pattuglie della Polizia, che hanno avviato le ricerche dell’assalitore, concentrandosi inizialmente nell’area del centro storico. Gli agenti stanno setacciando la zona anche con l’ausilio delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, nella speranza di ottenere elementi utili a identificare il responsabile e ricostruire il percorso di fuga. Secondo quanto riferisce l’Ansa, il commerciante avrebbe urlato «Cosa fai, ma sei pazzo?» prima di essere colpito a morte.
Le primissime informazioni escluderebbero l’ipotesi di una rapina finita male. Secondo quanto trapelato, non ci sarebbero segni di colluttazione prolungata o di sottrazione di denaro o oggetti. Gli investigatori, tuttavia, mantengono aperte tutte le piste, comprese quelle di una lite o di un gesto maturato per motivi personali o professionali.
Il corpo della vittima, Davide Gorla, è stato trovato all’interno del negozio, riverso a terra, mentre i sanitari del 118, intervenuti d’urgenza, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La scena del crimine è stata immediatamente isolataper permettere ai tecnici della Scientifica di effettuare tutti i rilievi del caso.
Una comunità sotto shock
L’episodio ha gettato nello sgomento i residenti e i commercianti della zona, che conoscevano bene la vittima, descritta come una persona tranquilla e rispettata. In molti si sono fermati davanti alle transenne, increduli per quanto accaduto in pieno giorno in una via così centrale. Le indagini proseguono, con la speranza di fare presto piena luce su un gesto che ha strappato una vita nel cuore della città.