
Un clima opprimente e instabile continua a farsi sentire in diverse zone del Paese. Il caldo intenso, protagonista indiscusso di questi giorni, non è però l’unico elemento da tenere sotto controllo. Le condizioni atmosferiche, infatti, stanno dando origine a fenomeni meteo in rapido sviluppo, che rendono la situazione ancora più delicata, soprattutto in alcune aree specifiche. L’attenzione resta alta per gli sviluppi previsti nelle prossime ore.
La combinazione tra temperature elevate e umidità crescente sta favorendo la formazione di celle temporalesche, improvvise e potenzialmente violente. Anche se di breve durata, questi episodi possono comportare disagi e danni localizzati, motivo per cui le autorità hanno deciso di intervenire con nuove comunicazioni preventive.

Allerta meteo gialla per temporali improvvisi
Per la giornata di venerdì 27 giugno, la Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino di allerta meteo gialla che riguarda in particolare tre regioni del nord-est italiano: Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto. Si tratta di un livello di attenzione per rischio idraulico e temporali localizzati, legati alla formazione di supercelle temporaleschecapaci di produrre nubifragi e grandinate, anche in modo improvviso.
Questi eventi, spiegano i meteorologi, tendono a svilupparsi nel primo pomeriggio, specialmente in prossimità dei rilievi alpini e prealpini. La situazione è monitorata costantemente, anche perché i fenomeni, seppur isolati, possono risultare particolarmente intensi e causare allagamenti, caduta di alberi e disagi alla circolazione.
Le previsioni: caldo ovunque, instabilità locale
Secondo gli esperti, il caldo rimarrà il tratto dominante su tutto il territorio nazionale anche domani. Tuttavia, nelle ore centrali della giornata, si prevede un progressivo aumento della nuvolosità in diverse zone interne, in particolare lungo l’arco alpino e l’Appennino centrale e meridionale. In queste aree saranno possibili brevi ma intensi rovesci, soprattutto su Abruzzo e entroterra campano.
Il resto della Penisola continuerà a fare i conti con temperature molto elevate, con punte che potranno sfiorare o superare i 35°C nelle zone interne di pianura. Gli esperti consigliano di evitare spostamenti nelle ore più calde, di rimanere idratati e di seguire gli aggiornamenti ufficiali sul meteo, in particolare per chi si trova nelle aree indicate dal bollettino di allerta.