
Il mondo della televisione dice addio a una figura storica, un volto amatissimo che ha saputo conquistare generazioni di spettatori con il suo talento comico e il suo stile inconfondibile. La notizia ha colpito profondamente fan e colleghi, lasciando un vuoto incolmabile tra coloro che lo ricordano come una presenza familiare e rassicurante sul piccolo schermo.
L’attore, che ha saputo far sorridere milioni di ragazzi in tutto il mondo grazie ai suoi ruoli in alcune delle serie più popolari degli anni ’70 e ’80, si è spento nelle scorse ore. Le cause del decesso non sono state rese note, ma il dolore per la sua perdita è stato immediatamente condiviso da tantissimi esponenti dello spettacolo.
A spegnersi a 79 anni è stato Rick Hurst, noto soprattutto per aver interpretato il ruolo del vice-sceriffo Cletus Hogg nella celebre serie Hazzard, trasmessa dalla CBS dal 1979 al 1985. La conferma è arrivata dalla moglie Candace Kaniecki, che ha comunicato che l’attore è morto giovedì a Los Angeles. Si è trattato, secondo le prime informazioni, di una morte improvvisa.

A rendere pubblica la notizia anche Ben Jones, co-protagonista di Hurst in Hazzard, che lo ha ricordato con un lungo messaggio su Facebook. Hurst avrebbe dovuto partecipare a un evento previsto per il mese prossimo al Cooter’s Place di Pigeon Forge, nel Tennessee. “Non riesco a credere che Rick se ne sia andato. Mi ha fatto ridere per oltre 45 anni e aveva un cuore enorme. Non era solo un attore brillante, era un amico vero,” ha scritto Jones.
Rick Hurst era nato il 1° gennaio 1946 a Houston, Texas, e aveva iniziato la sua carriera tra gli anni ’70 e ’80 recitando in serie iconiche come Sanford and Son, La famiglia Partridge, Gunsmoke, Happy Days, La casa nella prateria, L’uomo da sei milioni di dollari e MASH*. Ma è stato proprio il ruolo del cugino del Boss Hogg in Hazzard a consegnarlo alla memoria del grande pubblico.

Dopo la fine della serie, Hurst ha continuato a lavorare in televisione partecipando a show di successo come La signora in giallo, 227, The Wonder Years, Otto sotto un tetto e Melrose Place. Il suo volto è apparso anche sul grande schermo, in pellicole come Le ragazze della Terra sono facili (1988), Karate Kid III (1989), Fiori d’acciaio (1989) e La mia adorabile nemica (1999).
A rendere Hurst così amato non era solo la sua comicità istintiva, ma anche la sua capacità di rendere umani e indimenticabili anche i personaggi più caricaturali. La sua interpretazione in Hazzard, tra ingenuità e buonsenso, è rimasta nel cuore degli spettatori come simbolo di una televisione leggera, ma piena di affetto.
Con la sua scomparsa, se ne va un altro pezzo della televisione di un tempo, quella fatta di volti veri, personaggi semplici e risate sincere. Rick Hurst lascia un’eredità di affetto e sorrisi: il suo nome resterà per sempre legato a uno dei periodi più felici della tv americana.