
Sta per iniziare il fine settimana più caldo dell’anno. Un’ondata di calore eccezionale, alimentata dall’anticiclone africano Pluto, investirà l’intero Paese da Nord a Sud, con picchi di temperatura che potranno raggiungere i 40°C in molte città. Gli esperti avvertono: il caldo sarà intenso e persistente, almeno fino alla prossima settimana.
Secondo le previsioni di iLMeteo.it, le città più colpite saranno soprattutto quelle del Centro-Sud. In cima alla classifica c’è Taranto, che toccherà i 40°C, seguita da una lunga serie di località tra cui Firenze, Agrigento, Siracusa e Terni, tutte prossime ai 39°C. La “febbre” climatica coinvolgerà anche il Nord, con Parma, Piacenza e Cremona intorno ai 37°C.
Non va meglio nel resto del Paese, dove le temperature comprese tra i 34 e i 36 gradi, sommate a un elevato tasso di umidità, renderanno l’aria quasi irrespirabile. In queste condizioni, aumenta il rischio di colpi di calore, specialmente per le fasce più fragili della popolazione.
Ma quando finirà questa morsa di caldo? Gli esperti indicano come data di possibile tregua il 4 luglio. A partire da quel giorno, modelli meteo a medio termine suggeriscono una maggiore instabilità al Nord, con la possibilità di temporali pomeridiani in montagna e un leggero calo termico anche in pianura.

Nel frattempo, una buona notizia arriva per chi vive lungo i versanti adriatico e ionico: tra sabato e domenica, venti più freschi dai Balcani mitigheranno la temperatura reale e quella percepita, grazie a una riduzione dell’umidità. L’effetto sarà più evidente tra le Basse Marche, la Puglia e la Calabria.
Altrove, però, l’anticiclone Pluto non mollerà la presa. Le giornate saranno torride, e le notti tropicali renderanno difficile dormire: in molte grandi città, le minime notturne non scenderanno sotto i 27-28°C, con condizioni simili a quelle del Nord Africa.
Ecco nel dettaglio le previsioni per il weekend: venerdì 27 giugno sole ovunque e caldo intenso; sabato 28 si replica con temperature roventi in tutto il Paese; domenica 29 al Nord compariranno temporali sparsi sulle Alpi, mentre al Sud si avvertirà un lievissimo calo termico grazie ai venti settentrionali.
La tendenza per la prossima settimana prevede ancora temperature elevate fino al 3-5 luglio, ma con fenomeni temporaleschi più frequenti, soprattutto su Alpi e Prealpi, che potrebbero finalmente dare il via a un cambio di rotta dopo giorni di caldo estremo.