
Un incidente di una violenza sconvolgente si è verificato in Italia nelle ultime ore. Un motociclo, con a bordo un uomo e una donna, si è schiantato contro un mezzo pesante in circostanze ancora in fase di accertamento. L’impatto è stato devastante, tanto da lasciare senza scampo entrambi i passeggeri del veicolo a due ruote.
La dinamica del sinistro è stata talmente drammatica da richiedere l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei soccorsi. Le prime informazioni parlano di un urto frontale con conseguenze letali: i due occupanti della moto sono morti sul colpo, in condizioni strazianti.
Il fatto è accaduto sulla Tangenziale di Napoli, all’altezza dello svincolo per Agnano, dove un motociclo si è scontrato con un autoarticolato. I due centauri, un uomo e una donna, sono stati decapitati nell’impatto, come confermato dalla centrale operativa della Polizia Municipale di Napoli, guidata dal capitano Sarnacchiaro, in coordinamento con la Polizia Stradale.

L’incidente è avvenuto intorno alle 13:30, quando è stato necessario chiudere lo svincolo Italia 90 in entrata verso Capodichino, per permettere le operazioni di soccorso, rilievi e messa in sicurezza dell’area. Il traffico nella zona ha subito pesanti rallentamenti.
Le autorità raccomandano agli automobilisti di prestare la massima attenzione alla segnaletica e di informarsi costantemente sui percorsi alternativi disponibili per evitare ulteriori disagi. Le informazioni sulla viabilità vengono trasmesse attraverso diversi canali di comunicazione.
«Sembrava la scena di un film dell’orrore – racconta uno dei testimoni -. Uno dei due centauri era disteso senza vita sull’asfalto, la testa lontana dal corpo». «Mia moglie è ancora sconvolta dalle scene viste poco fa su quel tratto di tangenziale» racconta un altro testimone. «Una lunga fila si è formata poco dopo l’incidente. Ho dovuto chiudere gli occhi e detto ai miei familiari di non guardare, è stata veramente dura. Prego per quelle povere vittime» racconta un altro.

Identificata una vittima
Soltanto dopo ore è stato possibile identificare una delle due vittime: si tratta di Gaetano Di Mauro, 80 anni residente a Caivano, noto per le sue osservazioni sulle tradizioni locali e le sue poesie, più volte pubblicate anche sul nostro sito, ex presidente del Circolo Pepe. Non è stato ancora invece possibile dare un nome alla donna, probabilmente a causa dell’assenza di documenti: gli investigatori stanno ancora cercando di risalire alla sua identità.