
È drammatico il bilancio di un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di oggi, venerdì 27 giugno, lungo l’autostrada A1, in direzione Sud, all’altezza del chilometro 570. A scontrarsi sono stati un’automobile e un furgone: nell’auto viaggiava una famiglia di Bisceglie, Emanuele Cosmai, guardia campestre del Consorzio Autonomo Bisceglie di 57 anni e Patrizia Firrao, di 58 anni, entrambi morti sul colpo dopo lo schianto, mentre i figli sono in condizioni gravissime. Erano di ritorno a casa, verso Bisceglie (Bat) dopo i festeggiamenti per la laurea della figlia.
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente è avvenuto intorno alle 18. La famiglia era in viaggio in auto quando, per cause ancora da accertare, il veicolo si è scontrato violentemente con un furgone. Alla guida dell’auto c’era l’uomo, cinquantottenne, accanto a lui la moglie, di 57 anni, mentre i figli erano seduti nei sedili posteriori. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia stradale e ambulanze.
L’impatto è stato devastante. I corpi dei due genitori sono stati estratti senza vita dalle lamiere contorte del veicolo. Le squadre dei vigili del fuoco 16A e 24A hanno operato sul posto per liberare i feriti e mettere in sicurezza l’area. Le condizioni dei figli della coppia sono apparse da subito gravissime, tanto da richiedere l’intervento di eliambulanze, che hanno trasportato i minori in codice rosso verso gli ospedali della zona.

Anche il conducente del furgone è rimasto ferito in modo serio ed è stato trasferito in ospedale, anch’egli in codice rosso. Le sue condizioni, al momento, sono critiche ma stabili. I sanitari hanno lavorato a lungo per stabilizzare i feriti prima del trasporto. La dinamica dello scontro non è ancora chiara e sarà oggetto di accertamenti da parte delle autorità.
La tragedia ha reso necessario il blocco temporaneo dell’autostrada A1, nel tratto interessato dall’incidente. Alle ore 20 il tratto risultava ancora chiuso, con lunghe code e disagi per gli automobilisti in viaggio. Sul posto è presente la polizia stradale, che ha effettuato i rilievi scientifici e sta raccogliendo testimonianze per chiarire la sequenza dei fatti.
Il dolore è immenso nella comunità di Bisceglie, dove la famiglia era molto conosciuta. Appena la notizia è arrivata in paese, sono iniziati i messaggi di cordoglio e vicinanza da parte di amici, conoscenti e istituzioni locali. I figli lottano tra la vita e la morte, mentre il paese prega e spera in un miracolo.
Gli inquirenti stanno valutando tutte le ipotesi: un possibile colpo di sonno, una distrazione alla guida, un guasto meccanico o un errore di manovra. Solo l’analisi delle telecamere e dei dati della scatola nera potrà fornire risposte certe. L’attenzione è rivolta anche alle condizioni del furgone, per escludere eventuali responsabilità tecniche.
Quello di oggi è solo l’ultimo di una serie di gravi incidenti che hanno colpito le strade italiane nelle ultime settimane. Con l’avvicinarsi dell’estate e l’aumento del traffico, le autorità rinnovano l’appello alla massima prudenza alla guida. Purtroppo, per una famiglia intera, questa prudenza non è bastata.