Fumo visibile da chilometri di distanza, odore acre nell’aria e una nube nera che ha attraversato il cielo della costa livornese nel pomeriggio di oggi. Il rogo divampato all’interno del polo dei rifiuti di Scapigliato, nel comune di Rosignano Marittimo, ha spinto le autorità locali ad adottare misure immediate e precauzionali.
Un’ordinanza urgente è stata emanata dal Comune: si ordina a tutti i residenti e presenti nel raggio di cinque chilometri dall’impianto di non soggiornare all’aperto e di tenere chiuse tutte le finestre fino a nuovo avviso. Si teme la diffusione di sostanze potenzialmente tossiche nell’atmosfera a causa della combustione di materiale stoccato.
Giani: “Incendio in contenimento”
A comunicare la gravità dell’evento è stato direttamente il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, con un post pubblicato sui suoi canali social. “Il rogo è visibile anche dai comuni vicini – ha scritto – sul posto sono presenti squadre dei Vigili del fuoco, del sistema regionale e i tecnici dell’Arpat, la nostra agenzia per la protezione ambientale. L’incendio è in contenimento”.
Le autorità hanno avviato il monitoraggio della qualità dell’aria nelle aree limitrofe, anche se al momento non risultano evacuazioni. La priorità resta la messa in sicurezza del sito e la limitazione dei danni ambientali. Il polo di Scapigliato è uno dei principali impianti di gestione dei rifiuti urbani e speciali della Toscana e ospita anche un impianto di trattamento per il biogas.
Cittadini preoccupati, si attende l’esito dei rilievi
In attesa di ulteriori comunicazioni, cresce la preoccupazione tra i residenti, molti dei quali hanno segnalato bruciori agli occhi e difficoltà respiratorie. I comuni vicini – da Cecina a Collesalvetti – hanno invitato alla prudenza e rilanciato le indicazioni precauzionali. Gli aggiornamenti ufficiali dell’Arpat sui livelli di inquinamento sono attesi nelle prossime ore.
Nel frattempo, l’area dell’incendio resta sotto controllo grazie all’intervento dei soccorsi, che stanno lavorando per estinguere definitivamente le fiamme e scongiurare una ripresa del rogo. Le cause dell’incendio sono ancora da accertare.