
Con l’attesa del debutto a Wimbledon, Jannik Sinner è sotto i riflettori non solo per le sue ambizioni sul campo, ma anche per i recenti cambiamenti nel suo team. Affronterà il derby azzurro con Nardi, ma l’attenzione è tutta sulla conferenza stampa odierna. Si attendono infatti spiegazioni sulla separazione da Marco Panichi, il preparatore atletico, e Ulisse Badio, il fisioterapista, entrati nel suo staff solo dallo scorso settembre.

Le prime impressioni di Sinner
Nonostante le turbolenze, Sinner ha condiviso le sue prime impressioni dopo un allenamento sul Campo Centrale con Daniil Medvedev, che lo ha sconfitto ai quarti di finale l’anno scorso. Un periodo difficile per l’italiano, segnato da notti insonni a causa del caso Clostebol ancora irrisolto.
“È fantastico essere qui e avere l’onore di giocare questi 45 minuti sul Campo Centrale e condividere il campo con Daniil che l’anno scorso mi ha battuto proprio qui. Sono migliorato molto sull’erba, la prima volta qui non ho ben capito come avrei dovuto giocare. Quando sei giovane ogni anno è importante. Quest’anno mi sento molto più fiducioso, sto andando nella giusta direzione.”
Rivincita sull’erba
Il ricordo amaro della finale del Roland Garros è ancora vivo, ma Sinner trae insegnamenti preziosi: “La finale del Roland Garros è stata una dura sconfitta per me, sono stati giorni difficili. Ho imparato che è un grande onore essere parte di questi match. Le persone ricordano i nomi delle persone che hanno vinto e hanno perso, ma ricordano anche i match: ed essere parte di quel match è stato fantastico. Negli ultimi anni sono migliorato sulla terra, vediamo cosa posso fare sull’erba.”
Le sue parole riflettono la consapevolezza di chi ha imparato dalle sconfitte e guarda avanti con determinazione. Sinner è pronto a mettere alla prova la sua crescita sull’erba di Wimbledon, un terreno che ormai sente più familiare.

La nuova squadra di Sinner a Wimbledon
A Wimbledon, Sinner sarà supportato da Simone Vagnozzi e Darren Cahill, figure consolidate nel suo angolo, e dall’osteopata Andrea Cipolla. L’assenza di Panichi e ora anche di Badio solleva interrogativi. È improbabile che vengano annunciati sostituti prima dello Slam, il che significa che Sinner affronterà Wimbledon senza un preparatore atletico e un fisioterapista dedicati.
L’annuncio dei nuovi membri del team è atteso solo dopo il torneo, segnando una seconda “rivoluzione” in poco più di un anno per lo staff di Sinner. Questa instabilità potrebbe apparire come un ostacolo, ma anche come una sfida stimolante per un atleta del calibro di Sinner, chiamato a dimostrare la sua resilienza e capacità di adattamento in circostanze complesse.