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Panico nell’aeroporto italiano, la fuga in pista e poi l’incendio: cos’è successo

Pubblicato: 29/06/2025 13:40

Nel tardo pomeriggio, in uno scalo italiano di rilievo, si è verificato un episodio ad alta tensione che ha costretto le autorità a intervenire con urgenza. Un momento che ha interrotto la routine aeroportuale e messo a dura prova i protocolli di sicurezza, con conseguenze immediate sui collegamenti aerei. Tutto è iniziato durante un’operazione di rimpatrio, che ha preso una piega del tutto inaspettata.

Quella che doveva essere una procedura ordinaria si è trasformata in una fuga improvvisa e spettacolare, innescando un’allerta che ha coinvolto polizia, vigili del fuoco e personale dello scalo. La vicenda ha anche avuto ripercussioni operative, causando ritardi nei voli e disagi per i passeggeri in transito.

Fuga rocambolesca su una pista dell’aeroporto

L’episodio è avvenuto all’interno dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, dove un uomo di 29 anni, di origine marocchina, è riuscito a sottrarsi alla sorveglianza delle forze dell’ordine. Il giovane, trasferito da Gorizia per essere imbarcato su un volo diretto nel proprio Paese d’origine, era destinatario di un provvedimento di espulsione. Poco dopo le 18, ha colto un momento di distrazione per divincolarsi dagli agenti e lanciarsi in una fuga attraverso l’area operativa dello scalo.

Superando le barriere di sicurezza e imboccando una delle piste, il fuggitivo è riuscito a uscire dal perimetro dell’aeroporto, facendo perdere le proprie tracce. Nel corso della fuga, per rallentare gli inseguitori, ha anche appiccato un incendio tra le sterpaglie vicine, generando un denso fumo che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Il rogo, fortunatamente, è stato contenuto e spento in tempi rapidi.

Scalo paralizzato e voli dirottati

L’allarme ha costretto l’aeroporto a sospendere temporaneamente i decolli e gli atterraggi. Due voli in arrivo, uno da Istanbul e uno da Palermo, sono stati dirottati rispettivamente verso gli aeroporti di Rimini e Forlì. La situazione è tornata alla normalità dopo circa quindici minuti, con la messa in sicurezza dell’area coinvolta.

Le forze dell’ordine stanno ora proseguendo le ricerche dell’uomo, tuttora irreperibile. Gli investigatori stanno anche verificando le eventuali falle nel dispositivo di sicurezza che hanno consentito una fuga così audace, in un contesto tanto delicato come quello di uno scalo aeroportuale internazionale.

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