
“Pronto, sono Pietro. Sto andando in ospedale”. Con queste parole si è congedato dal mondo Pietro Bazzani, un uomo di 82 anni che ha vissuto una vita piena di affetti e passioni. La sua ultima chiamata alla moglie, prima che un terribile incidente gli togliesse la vita, ha toccato il cuore di molti. Questa è la storia di un viaggio che avrebbe dovuto essere ordinario ma si è trasformato in una tragedia.
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La tragedia alle porte di Modena
Il destino ha colpito alla periferia di Modena, mentre Pietro si dirigeva verso la polisportiva Saliceta per incontrare gli amici. A bordo della sua Hyundai I10, è stato coinvolto in uno scontro frontale con un’Alfa Romeo Mito guidata da un giovane di 21 anni. L’impatto è stato devastante, e i soccorsi sono stati chiamati immediatamente.
Tragedia inaspettata
Le condizioni di Pietro sono apparse subito critiche. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso, ha solo chiesto di parlare con la moglie. Una chiamata breve ma intensa, che ha lasciato un segno indelebile. La moglie, avvisata troppo tardi, non ha potuto raggiungerlo in tempo. Pietro è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale, lasciando un vuoto incolmabile.

Pietro, originario di Montagnana di Serramazzoni, aveva trovato casa a Magreta di Formigine, dove aveva lavorato per molti anni. Nonostante il trasferimento, il legame con la montagna non si era mai spezzato. Amava tornare ai suoi boschi, alla ricerca di funghi e godere della natura.
Una vita tra montagna e pianura


L’incidente è accaduto su strada Cavezzo, un venerdì pomeriggio, interrompendo la serenità di un giorno qualunque. Lo scontro ha devastato le auto coinvolte e bloccato il traffico. Il giovane conduceva l’altra vettura è stato ferito ma non è in pericolo di vita. La magistratura sta indagando per chiarire le cause della tragedia.
Un futuro da chiarire

Il giovane alla guida dell’altra aut non è in pericolo di vita. È in ospedale per accertamenti. Intanto la magistratura apre un’inchiesta e dispone l’autopsia sul corpo dell’uomo, per verificare se sia morto esclusivamente per l’impatto o anche da un eventuale malore precedente. Solo al termine degli esami si potrà fare piena luce su una tragedia che ha lacerato una famiglia e lasciato sgomenta una comunità intera.