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Terremoto a Napoli, la scossa più potente degli ultimi quarant’anni

Pubblicato: 30/06/2025 13:57

Una forte scossa di terremoto ha colpito l’Italia oggi a mezzogiorno inoltrato, spaventando migliaia di cittadini. Il sisma è stato nettamente avvertito anche a diversi chilometri dall’epicentro, costringendo molte persone a lasciare le abitazioni e a riversarsi in strada per la paura. Alcuni testimoni hanno descritto il terremoto come “secco e molto forte”.

Pochi istanti dopo il sisma si è verificato anche il crollo di un costone roccioso, che ha sollevato una grande nube di polvere, visibile a distanza. L’episodio ha aumentato l’allarme, anche se fortunatamente al momento non si registrano feriti, solo tanto spavento e alcune segnalazioni di danni minori.

L’evento sismico si è verificato alle 12:47 con magnitudo 4.6, ed è stato localizzato dall’INGV con epicentro in mare, nella zona dei Campi Flegrei, in prossimità della costa tra Bacoli e Pozzuoli. Il terremoto ha fatto tremare con forza l’intera area flegrea e è stato percepito distintamente anche a Napoli, in particolare nei quartieri occidentali.

A preoccupare maggiormente è stato il crollo di una porzione della falesia di Punta Pennata, da tempo segnalata come instabile sotto il profilo idrogeologico. Il cedimento è stato filmato da alcuni cittadini: “È stato terribile… non ci posso credere”, ha scritto su Facebook Anna Mazza, postando un video che mostra il distacco e la polvere che si alza in aria.

Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco e Protezione Civile, per effettuare i sopralluoghi e monitorare l’evoluzione del fronte roccioso. Il costone franato si affaccia su un tratto di costa solitamente frequentato dai bagnanti, ma fortunatamente al momento del crollo non vi erano persone nella zona direttamente colpita.

Altri piccoli crolli sono stati segnalati sull’isolotto del Castello di Baia, dove alcune pietre si sono staccate dalla base rocciosa finendo sulla spiaggetta sottostante, in quel momento frequentata. Nessuno è rimasto ferito, ma l’area è stata temporaneamente interdetta per motivi di sicurezza.

Il sisma segue una sequenza sismica attiva che ha già prodotto decine di scosse nei giorni scorsi, e che preoccupa da tempo i geologi. “Continuiamo a monitorare la situazione, l’attività dei Campi Flegrei è sotto controllo ma da seguire con estrema attenzione”, ha dichiarato il Commissario per l’emergenza bradisismo.

Il Comune di Bacoli ha attivato il Centro Operativo Comunale, mentre a Pozzuoli sono partite nuove verifiche su edifici scolastici e pubblici. Alcuni plessi resteranno chiusi in via precauzionale nella giornata di sabato, in attesa delle relazioni tecniche.

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Ultimo Aggiornamento: 30/06/2025 14:57

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