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Vince Alcaraz, ma Wimbledon celebra Fognini: Carlitos sotto shock, “ma come gioca questo?!?”

Pubblicato: 30/06/2025 19:30

Il tennis ci regala spesso sorprese, ma quella andata in scena oggi a Wimbledon è di quelle che restano impresse nella memoria. Fabio Fognini, 38 anni, ha affrontato il giovane talento Carlos Alcaraz in un primo turno che già sulla carta sembrava impossibile. Eppure, il tennista italiano ha dimostrato che il suo talento non ha età, giocando una partita che ha lasciato il pubblico del Centrale senza fiato.

Non solo una sfida di tennis, ma un vero e proprio spettacolo di classe e determinazione. Cinque set intensi, una standing ovation meritata e quel senso di malinconia per un addio che sa di trionfo. Questo è stato l’ultimo ballo di Fabio sui prati di Wimbledon, un’ultima danza che difficilmente dimenticheremo.

Il commento di Alcaraz su Fognini è emblematico di come il match sia stato, anche per il campione Alcaraz, decisamente sfidante: “Ma come gioca questo? Ha cinquant’anni….”. In effetti Fognini ha tenuto Alcaraz sul filo per molti set.

Un match da romanzo

Chi avrebbe mai pensato a un match così combattuto? Forse nemmeno Fabio, che ha sfiorato l’impresa in quello che potrebbe essere stato il suo canto del cigno sull’erba inglese. Una partita che sembrava uscita da un romanzo per le sue emozioni e i suoi colpi mozzafiato, con Fognini che ha risposto colpo su colpo al numero due del mondo, strappandogli numerose palle break.

Alcaraz, con la sua proverbiale grinta, ha dovuto sudare per vincere. Il settimo game del primo set ne è una prova, dove l’italiano ha dato filo da torcere al giovane spagnolo, portando il set fino al 7-5. La capacità di Fognini di non mollare mai ha reso la partita un crescendo di emozioni.

Il sogno di Fognini

Se Fabio avesse avuto un servizio più incisivo durante la sua carriera, chissà quali vette avrebbe potuto raggiungere. Eppure, anche oggi, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di essere un campione. A un certo punto, Alcaraz si è rivolto alla sua panchina esclamando: “Ma questo come fa a giocare così a 50 anni?” (anche se Fognini ne ha “solo” 38, ndr).

Queste parole sono un tributo alla tenacia di Fognini, che ha reso la vita difficile al suo giovane avversario. Il secondo set ne è la prova: Fognini ha portato Alcaraz al tie-break vincendo 7-5 dopo essere stato in vantaggio 6-2. Anche se ala fine non è arrivata la vittoria finale, quello che ha fatto Fabio ha emozionato tutti.

Un finale da sogno

Il terzo set ha visto Fognini recuperare il break sul 5-4 di Alcaraz, ma alla fine il giovane spagnolo ha chiuso sul 7-5. Sembrava finita, ma nel quarto set Fabio ha mostrato il suo lato migliore, vincendo 6-2 e portando la partita al quinto set.

Nonostante la lunga interruzione nel quinto set, causata da un malore tra il pubblico, Alcaraz ha vinto 6-1. Tuttavia, il punteggio non riflette l’impegno e la qualità del gioco di Fognini, che ha avuto l’opportunità di portarsi sul 2-2 nei suoi turni di servizio, ma ha mancato diverse occasioni da 40-15 e 40-0.

Un addio memorabile

Alcaraz passa al secondo turno, ma Fabio Fognini lascia Wimbledon con una standing ovation che risuona ancora nei cuori di tutti noi. Se questa è stata davvero la sua ultima partita nello Slam inglese, non poteva esserci un’uscita di scena più straordinaria. Bravo Fabio, grazie per la magia!

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Ultimo Aggiornamento: 30/06/2025 20:06

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