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“Bloccate tutto, ha un coltello”. Terrore a Wimbledon, la partita si ferma all’improvviso

Pubblicato: 01/07/2025 20:51

Attimi di tensione a Wimbledon durante il match tra Yulia Putintseva e Amanda Anisimova. Poco dopo l’inizio dell’incontro sull’erba londinese, la tennista kazaka si è avvicinata all’arbitro di sedia per chiedere l’allontanamento di uno spettatore presente in tribuna. La richiesta è apparsa subito insolita e ha subito destato preoccupazione.

«Finché c’è lui non continuerò a giocare, allontanatelo perché potrebbe avere un coltello», ha dichiarato la numero 33 del mondo, visibilmente agitata. Putintseva ha indicato un uomo vestito di verde e ha insistito con l’arbitro perché il personale di sicurezza intervenisse immediatamente per rimuovere lo spettatore.

L’arbitro ha tentato di convincerla a proseguire la partita, ma la giocatrice ha ribadito: «Portatelo fuori, questa gente è pericolosa, è pazza». Il timore di un possibile coltello ha fatto scattare un intervento tempestivo del servizio di sicurezza di Wimbledon, che ha accompagnato l’uomo fuori dall’impianto.

La tensione vissuta da Putintseva ha influito negativamente sulla sua performance in campo, permettendo ad Anisimova di conquistare il match. Lo stato di agitazione e la paura hanno pesato sulla concentrazione della tennista kazaka, che non è riuscita a esprimersi al meglio.

Non è la prima volta che una tennista professionista affronta episodi di questo tipo. Situazioni di pericolo o molestie da parte di spettatori o stalker hanno già segnato il percorso di atlete di alto livello. Un caso simile era capitato recentemente a Emma Raducanu.

La giovane campionessa britannica, 22 anni, aveva dovuto fare i conti con uno stalker che l’aveva seguita in diversi Paesi, tra cui Singapore, Abu Dhabi e Doha. La vicenda si era conclusa solo dopo un ordine restrittivo e l’inserimento dell’uomo nella “lista nera” di Wimbledon.

Raducanu aveva vissuto momenti di grande sconforto, scoppiando in lacrime in campo quando si era resa conto della presenza inquietante dell’uomo. La sicurezza e la tutela degli atleti nel circuito internazionale restano temi di grande attualità, soprattutto in manifestazioni di prestigio come Wimbledon.

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