
La violenza del maltempo ha già mietuto una vittima. Un uomo è stato trovato morto, a circa 400 metri dal suo veicolo. I soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La polizia ha avviato indagini per chiarire le dinamiche dell’incidente. Secondo le prime ipotesi, l’uomo sarebbe stato colto di sorpresa dall’innalzamento improvviso delle acque, senza possibilità di mettersi in salvo.

È stato identificato come Franco Chiaffrino, un uomo di 70 anni originario di Bardonecchia, la vittima che ha perso la vita a causa di una devastante colata di detriti e fango che ha invaso l’alveo del Rio Frejus. L’incidente si è verificato a seguito delle forti piogge che hanno colpito la zona. Chiaffrino è stato trovato dai vigili del fuoco poche ore dopo il disastro, ma per lui non c’era già più nulla da fare. Franco Chiaffrino era un noto fruttivendolo a Bardonecchia, un punto di riferimento per la comunità locale. Molti ricordano il suo negozio in via Medail, dove si occupava di vendita di frutta e verdura, e la sua presenza era ben conosciuta nel paese. Il suo corpo è stato recuperato dai soccorritori due ore dopo l’esondazione del Rio Frejus, ma era già stato trascinato dalla violenza della corrente e non è riuscito a sopravvivere.
I testimoni raccontano la tragedia
Secondo alcuni testimoni oculari, Franco Chiaffrino è stato travolto dalla corrente insieme al suo furgoncino Fiat Doblò. La forza della corrente che ha invaso l’area è stata tale da portarlo via senza lasciare scampo.

Maltempo mortale: un uomo perde la vita

Bardonecchia sott’acqua: strade e autostrade chiuse
Le immagini da Bardonecchia mostrano scene drammatiche: strade sommerse, auto trascinate dalla corrente e fango ovunque. Le zone più colpite includono via Einaudi e la Passeggiata Donatori di Sangue, con il Comune che invita i cittadini a evitare i ponti e a non spostarsi. Il traffico è gravemente colpito: gli svincoli dell’autostrada A32 Torino-Bardonecchia sono stati chiusi, così come l’uscita per la località turistica. I vigili del fuoco hanno evacuato quattro persone rimaste bloccate in via Susa, dove l’acqua ha superato il metro d’altezza.
Evacuazioni e numero di emergenza attivati
In risposta all’emergenza, l’amministrazione ha lanciato due avvisi urgenti. Si raccomanda di non uscire di casa e non usare l’auto. È attivo un numero di emergenza: 348.1398950, da contattare solo per emergenze critiche. La sindaca Chiara Rossetti ha esortato i cittadini a seguire le indicazioni delle autorità: “Seguite scrupolosamente tutte le indicazioni delle autorità locali. La situazione è grave e serve la massima collaborazione da parte di tutti per evitare ulteriori pericoli”.

Ore di tensione per i residenti
La comunità vive momenti di grande apprensione, non solo per i danni già subiti ma anche per il timore che il peggio debba ancora arrivare. Non è la prima volta che Bardonecchia affronta una tale calamità: un evento simile accadde nell’agosto del 2023. Oggi, come allora, la speranza è che le acque si ritirino presto e che il bilancio non peggiori ulteriormente.