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Camion si accartoccia sull’asfalto, è tragedia: lui sfonda il parabrezza e vola via, trovato così

Pubblicato: 03/07/2025 16:15

Un grave episodio ha interrotto la quotidianità di chi si trovava in viaggio lungo una delle principali arterie stradali dell’isola. Un evento drammatico ha causato disagi alla circolazione e, soprattutto, una perdita irreparabile. Le autorità locali sono intervenute con tempestività per mettere in sicurezza l’area e avviare le operazioni di accertamento.

Mentre si cerca di comprendere la dinamica esatta dell’accaduto, resta la forte impressione lasciata dall’impatto, che ha avuto ripercussioni anche sul traffico, costringendo molti automobilisti a percorsi alternativi.

Tragedia lungo la 131: un tir si ribalta e l’autista perde la vita

Il dramma si è consumato sulla Strada Statale 131, arteria strategica che collega il nord e il sud dell’isola, all’altezza del chilometro 150. Un tir, per cause ancora in fase di accertamento, si è ribaltato completamente, provocando la morte del conducente, Filippo Ionta, romano, di 48 anni. Secondo quanto riferito dai soccorritori, l’autista sarebbe stato sbalzato fuori dalla cabina di guida a seguito del violento impatto, riportando traumi multipli gravissimi. Ogni tentativo di rianimazione si è rivelato purtroppo inutile.

Il mezzo pesante, ridotto a un cumulo di lamiere, ha disperso il carico sull’intera carreggiata, trasformando la strada in un campo disseminato di detriti. Le squadre di emergenza, tra cui vigili del fuoco e personale sanitario, sono giunte rapidamente sul posto, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo e iniziare le operazioni di messa in sicurezza della strada.

Traffico bloccato: l’isola divisa in due

Le conseguenze sulla viabilità sono state immediate e gravi. L’incidente ha comportato la chiusura completa della Carlo Felice in entrambe le direzioni, generando enormi disagi per i pendolari e per il traffico commerciale. Solo in seguito, una corsia è stata riaperta in direzione Sassari, mentre è rimasta chiusa la carreggiata verso Cagliari, con i veicoli deviati su percorsi alternativi.

Le autorità stanno ora lavorando per ripristinare la piena funzionalità della strada, mentre proseguono gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Intanto, il dolore per la perdita del camionista si unisce al senso di fragilità che questi eventi improvvisi lasciano dietro di sé.

Il dolore del fratello

“Non doveva andare così… ciao fratello mio, Mamma e papà ti aspettano”, ha scritto il fratello di Filippo Ionta. Un suo collega, invece, ha scritto: “Sono senza parole, abbiamo fatto battaglie anche se per poco tempo insieme, guidando di notte. Non scorderò mai le nostre chiamate per non addormentarci mentre guidavano, mi risuonano ancora le risate, i viaggi in Sardegna, i clienti ad Avezzano. Tu eri sempre allegro e con la battuta pronta, disponibile a qualunque orario, sempre pronto ad aiutare, mi mancherai”.

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Ultimo Aggiornamento: 03/07/2025 23:04

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