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18enne denuncia stupro in mare: “Mi ha violentata in acqua”, panico in spiaggia

Pubblicato: 04/07/2025 14:51

Le urla hanno squarciato il silenzio della mattina presto, quando la spiaggia libera cominciava appena a popolarsi. Erano da poco passate le 8 di giovedì 3 luglio quando una ragazza di 18 anni ha cominciato a correre nuda verso la passeggiata, gridando di essere stata violentata. A lanciare l’allarme è stata una donna che portava a spasso il cane, e che ha assistito a parte della scena. Sul posto sono arrivati in pochi minuti gli agenti della polizia e un’ambulanza del 118.

Secondo le prime ricostruzioni, la giovane aveva trascorso la notte in compagnia di un gruppo di ragazzi e ragazze sulla spiaggia. Erano almeno 5 o 6 ragazzi e due ragazze, e avevano passato ore a bere birra e fumare sigarette, forse anche altro, su un pattino ormeggiato a pochi metri dalla battigia. Poi, quella che sembrava una notte spensierata si è trasformata in un incubo. La 18enne ha raccontato di essere stata portata in acqua da uno dei presenti e violentata, mentre gli altri erano ancora sulla spiaggia o sul pattino.

La violenza in acqua, poi rincorsa da uno dei ragazzi

Il dramma si è consumato a Marina di Grosseto. Appena ha cominciato a gridare, uno dei ragazzi l’ha rincorsa, ma alla vista di altri bagnanti accorsi si è dato alla fuga insieme agli altri del gruppo. Gli agenti, con il supporto della scientifica, hanno recintato l’area intorno al pattino e raccolto reperti, tra cui un paio di boxer neri da uomo. Fondamentali anche le testimonianze dei presenti e il racconto di chi ha assistito, almeno in parte, all’aggressione. La polizia ha sequestrato il cellulare della vittima, che potrebbe contenere messaggi o contatti utili a identificare l’aggressore. La ragazza, dopo essere stata medicata, è stata accompagnata a casa dal padre. Ora le indagini sono in corso per chiarire tutti i dettagli e per procedere con gli eventuali provvedimenti giudiziari.

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