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Caldo record e temperature bollenti: oggi bollino rosso in 20 città

Pubblicato: 04/07/2025 08:11
caldo temperature bollino rosso

Temperature roventi continuano ad investire l’Italia in questa prima settimana di luglio. Venerdì 4 luglio, sono 20 le città con bollino rosso, secondo quanto riportato dal bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute. Una situazione che desta preoccupazione per la salute pubblica, con effetti che possono colpire non solo le categorie fragili ma anche persone sane e attive.
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Il significato del bollino rosso e i rischi per la salute

Il bollino rosso corrisponde al livello 3 di allerta, ovvero il livello massimo previsto in caso di ondata di calore. Questo grado indica condizioni di emergenza che possono avere effetti negativi sulla salute di tutta la popolazione, e non solo su soggetti vulnerabili come anziani, bambini molto piccoli o persone con patologie croniche.

Il rischio aumenta con la durata dell’ondata: quanto più il caldo persiste, tanto più gravi possono essere le conseguenze sulla salute, con un incremento di casi di disidratazione, colpi di calore, scompensi cardiaci e aggravamento di condizioni croniche.

Le città italiane più colpite

Le città con bollino rosso sono: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. In questi centri urbani le temperature elevate, unite a tassi di umidità anomali, rendono l’aria pesante e la permanenza all’aperto pericolosa, specialmente nelle ore centrali della giornata.

I consigli del Ministero della Salute per affrontare il caldo

Il Ministero della Salute ha diramato una serie di raccomandazioni per proteggersi dai rischi del caldo estremo:

  • Rimanere nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca.
  • Evitare l’attività fisica intensa e l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18.
  • Preferire alimenti leggeri, come pasta, pesce, frutta e verdura fresche, evitando piatti elaborati, piccanti e carne in eccesso.
  • Bere molta acqua, limitando bevande zuccherate, gassate, tè, caffè, alcolici e bibite troppo fredde.

Un’attenzione particolare viene data all’uso dei condizionatori: devono essere utilizzati correttamente, evitando sbalzi termici eccessivi. Se si possiede solo un ventilatore, è bene non orientarlo direttamente sul corpo, soprattutto in caso di persone anziane o allettate. Inoltre, il Ministero raccomanda di trascorrere alcune ore in ambienti pubblici climatizzati, se possibile.

Comportamenti corretti all’esterno e durante gli spostamenti

Quando si è costretti ad uscire, è bene:

  • Indossare indumenti chiari, leggeri, in tessuti naturali come cotone e lino.
  • Proteggere la testa con un cappello leggero e utilizzare occhiali da sole.
  • Applicare creme solari ad alta protezione per evitare scottature.
  • Evitare viaggi nelle ore più calde se l’auto non è climatizzata, e portare sempre scorte d’acqua, soprattutto in caso di imprevisti.

Mai lasciare bambini, anziani o persone non autosufficienti in auto anche solo per pochi minuti: il rischio di colpo di calore può diventare rapidamente mortale.

allerta caldo in italia

Assistenza e segnalazioni per le persone a rischio

Un altro aspetto fondamentale è la solidarietà sociale: il Ministero invita a offrire assistenza alle persone fragili, soprattutto gli anziani che vivono da soli. È importante prestare attenzione a segnali come la riduzione della capacità di svolgere attività quotidiane (muoversi, mangiare, lavarsi, andare in bagno), che possono indicare un peggioramento dello stato di salute.

In caso di sintomi legati al caldo – come nausea, debolezza, confusione mentale, febbre alta – è necessario contattare tempestivamente un medico.

Un’estate da affrontare con cautela

L’ondata di calore che sta colpendo l’Italia in questi giorni richiede prudenza e responsabilità da parte di tutti. Le temperature elevate non sono solo un disagio, ma rappresentano una minaccia concreta alla salute pubblica, soprattutto in contesti urbani e per le persone più vulnerabili. Seguire le indicazioni delle autorità sanitarie e adottare comportamenti consapevoli è l’unico modo per affrontare senza rischi le giornate più torride dell’estate.

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