
Il lago si era appena increspato quando il cielo ha cominciato a cambiare colore. Il vento, improvviso e violento, ha colto tutti di sorpresa. I cinque turisti erano su un sup, all’apparenza tranquilli, nel tratto di Mandello sul Lario, sulla sponda lecchese del Lago di Como. Poi, nel giro di pochi minuti, la situazione è precipitata.
Le onde hanno rovesciato la tavola, trascinando i turisti in acqua. Spaventati ma lucidi, sono riusciti a raggiungere un gruppo di scogli, rimanendo bloccati in attesa di soccorsi. Intorno a loro, la pioggia battente e l’acqua che continuava a salire.
Intervento coordinato nell’ambito dell’operazione “Lario Sicuro”
A salvarli è stata la prontezza della squadra fluviale dei vigili del fuoco di Lecco, supportata da un’unità nautica, impegnata nell’operazione estiva “Lario Sicuro”. L’intervento, complesso e reso difficoltoso dalle condizioni meteo, è stato eseguito in collaborazione con i Carabinieri, con due squadre partite da terra: una da Lecco, l’altra da Valmadrera.
Le cinque persone — tutte in stato di choc ma in buone condizioni — sono state recuperate e accompagnate in un luogo sicuro, dove hanno ricevuto le prime cure e assistenza. Nessuno ha avuto bisogno del ricovero ospedaliero.
Sempre più frequenti gli incidenti legati al meteo improvviso
L’episodio riaccende l’allarme sulla vulnerabilità di chi pratica attività sportive in acqua durante l’estate. I temporali improvvisi, tipici delle giornate calde sul Lario, possono trasformarsi in trappole pericolose per chi non è preparato.
Le autorità invitano i visitatori a prestare massima attenzione ai bollettini meteo, soprattutto prima di affrontare uscite in canoa, kayak o sup, discipline che sempre più spesso coinvolgono turisti stranieri attirati dalla bellezza del lago.