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Alluvione Texas, il bilancio si aggrava: tantissimi bambini tra le vittime! 

Pubblicato: 05/07/2025 18:30
alluvione texas

Il Texas è piombato in un incubo, travolto da alluvioni di proporzioni catastrofiche che hanno lasciato dietro di sé una scia di distruzione e morte. Le acque impetuose del fiume Guadalupe, ingrossate da piogge torrenziali e inaspettate, hanno trasformato placidi paesaggi in scenari di orrore, spazzando via ogni cosa sul loro cammino.

La furia degli elementi ha colpito con una velocità disarmante, cogliendo di sorpresa intere comunità e trasformando la vita quotidiana in una lotta per la sopravvivenza. Le autorità locali, con un bilancio che si aggiorna di ora in ora, si trovano a fronteggiare una situazione di emergenza senza precedenti, con decine di persone ancora disperse e un dolore che si diffonde a macchia d’olio tra le famiglie colpite. L’eco di questa tragedia risuona in ogni angolo dello stato, un monito crudele della forza implacabile della natura.

Il disinganno di un’allerta mancata

La rapidità e l’intensità di questa alluvione hanno lasciato un segno indelebile, alimentando interrogativi sulle misure preventive e sui sistemi di allerta. Il giudice Rob Kelly, la più alta autorità della contea di Kerr, l’epicentro della devastazione, ha espresso con franchezza la cruda verità: “Non sapevamo che questa alluvione sarebbe arrivata. Nessuno sapeva che questo tipo di alluvione sarebbe arrivata. Non abbiamo un sistema di allerta nella zona”. Queste parole, riportate dalla BBC, gettano luce su una falla critica nella protezione delle comunità fluviali.

Gli accampamenti lungo il Guadalupe, luoghi di svago e riposo, sono stati travolti senza preavviso, trasformando momenti di serenità in istanti di terrore. Il vicegovernatore del Texas, Dan Patrick, ha dipinto un quadro ancora più vivido della drammaticità degli eventi: “Nel giro di 45 minuti, il livello del fiume Guadalupe si è alzato di 8 metri e si è verificata un’inondazione distruttiva, che ha portato via proprietà e purtroppo anche vite umane”. La velocità con cui l’acqua ha inghiottito tutto ha reso vana ogni possibilità di evacuazione tempestiva, lasciando i residenti in balia della corrente.

Il tragico conto dei giovanissimi

Il bilancio delle vittime di questa immane catastrofe si è tragicamente attestato a 27, e tra queste, un numero straziante di vite spezzate troppo presto: nove bimbi. L’immagine di questi giovani innocenti, strappati alla vita dalla furia delle acque, è un colpo al cuore che amplifica il dolore di una nazione. L’amministrazione Trump, attraverso le parole di Donald Trump stesso sul suo social Truth, ha espresso la sua vicinanza: “L’amministrazione Trump sta lavorando con le autorità statali e locali in Texas in risposta alle tragiche alluvioni. La segretaria per la sicurezza nazionale sarà nello stato a breve. Io e Melania preghiamo per tutte le famiglie colpite da questa orribile tragedia”. Un segno di cordoglio e impegno che tenta di lenire una ferita profonda.

La Cnn ha riportato una delle notizie più angoscianti. La direttrice e comproprietaria di un campeggio per ragazze a Hunt, in Texas, è stata trovata morta, contribuendo a far salire il numero delle vittime certe. Ancora più agghiacciante è la notizia che 20 bambine di un altro camp sono ancora disperse. Sebbene l’accampamento in questione non fosse attivo al momento dell’alluvione, l’incertezza sulla sorte di queste giovani vite tiene col fiato sospeso l’intera nazione. Le squadre di soccorso, lavorando “senza sosta” nel corso della notte, come riferiscono i media locali, stanno concentrando i loro sforzi sulla ricerca dei numerosi bambini che mancano all’appello.

Le aree colpite, in particolare l’Hill Country, sono note per ospitare campi estivi per bambini, trasformando luoghi di gioia in scenari di dramma e angoscia. Il numero totale dei dispersi si attesta ancora attorno alla ventina, mentre il bilancio ufficiale delle vittime rimane confermato a 24. Ogni ora che passa accresce l’apprensione e la speranza di ritrovare coloro che sono ancora dispersi si affievolisce, lasciando il posto a un silenzioso e straziante dolore.

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