Vai al contenuto

Panico in pista: passeggeri Ryanair in fuga, diversi coinvolti

Pubblicato: 05/07/2025 10:53

È scattato tutto in pochi secondi. Le luci soffuse della cabina, i motori pronti all’accensione e quella consueta attesa del decollo si sono trasformati in terrore. Una spia luminosa ha interrotto la quiete nella notte sull’aeroporto di Palma di Maiorca, allertando l’equipaggio per un possibile incendio a bordo. Erano le 00:36 del 5 luglio quando è partita la chiamata di emergenza. Il volo Ryanair diretto a Manchester, già carico di passeggeri e pronto al rullaggio, è stato immediatamente evacuato. Il caos ha preso il sopravvento.

Nel buio, le voci concitate del personale di bordo cercavano di mantenere l’ordine, ma la tensione ha prevalso. Alcuni passeggeri, presi dal panico, hanno ignorato le istruzioni e sono saltati direttamente dalle ali dell’aereo, atterrando rovinosamente sulla pista pur di mettersi in salvo. I video diffusi mostrano le scene surreali: urla, corpi che cadono, persone che corrono nella notte mentre i vigili del fuoco e la Guardia Civil raggiungono l’area. Alla fine si conteranno 18 feriti, sei dei quali trasferiti in ospedale con contusioni e distorsioni, ma per fortuna nessuno in gravi condizioni.

Guarda il video:

Il protocollo d’emergenza per maxi incidenti è stato immediatamente attivato dal Centro di coordinamento delle emergenze. Ambulanze, squadre antincendio e forze dell’ordine sono giunte in forze sulla pista dello scalo Son Sant Joan, dove il Boeing 737 è stato evacuato tramite scivoli gonfiabili. Solo successivamente si è scoperto che si trattava di un falso allarme: non c’era alcun incendio in corso, ma il segnale rilevato dalla cabina di pilotaggio aveva reso inevitabile la procedura di evacuazione.

A chiarire l’accaduto è stata Ryanair con una nota ufficiale: “Il volo da Palma a Manchester ha interrotto il decollo a causa di un falso allarme incendio segnalato da una spia luminosa. I passeggeri sono stati evacuati secondo protocollo. Un numero ristretto ha riportato lievi ferite. Il volo è stato poi riprogrammato alle 07:05 con un nuovo aeromobile”. La compagnia ha anche espresso “sincere scuse” per i disagi causati, rassicurando sul pieno controllo della situazione.

Resta tuttavia da chiarire l’origine dell’anomalia tecnica che ha causato il panico. Gli esperti stanno analizzando i sistemi di bordo per capire se si sia trattato di un malfunzionamento dei sensori o di una condizione temporanea che ha simulato una situazione di pericolo. Intanto, per i passeggeri che erano su quel volo, la notte tra il 4 e il 5 luglio resterà scolpita nella memoria come quella in cui si sono ritrovati improvvisamente a correre sulle ali di un aereo, nel timore di un disastro.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 05/07/2025 11:20

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure