Una tempesta mediatica si è abbattuta sull’ala del Liverpool, Luis Díaz, dopo la diffusione di un video che lo mostra mentre si diverte in discoteca. Il tutto è avvenuto mentre i suoi compagni erano in Portogallo per i funerali di Diogo Jota e del fratello André Silva. Le immagini hanno generato un’ondata di critiche sia in Colombia che nel Regno Unito, con tifosi e media che accusano Díaz di comportamento irrispettoso.
Impegni pubblicitari o mancanza di rispetto?
Il Liverpool ha spiegato che Díaz si trovava in Sudamerica per motivi pubblicitari, che non gli permettevano di viaggiare ulteriormente. Tuttavia, le foto che lo ritraggono in un locale notturno hanno alimentato la polemica, poiché molti ritengono che avrebbe dovuto essere presente al funerale.
La questione è resa ancora più delicata dalla stretta amicizia tra Díaz e Diogo Jota. Il portoghese aveva supportato il colombiano nei momenti difficili, mostrando solidarietà anche durante una crisi familiare in Colombia. Questo legame rende la situazione ancora più dolorosa per i fan.
Le critiche non si sono fatte attendere: commentatori e tifosi parlano di una mancanza di empatia. La situazione è resa ancora più controversa dal fatto che giocatori come Rúben Dias, impegnati in altre competizioni, sono riusciti ad essere presenti al funerale, suggerendo che anche Díaz avrebbe potuto farlo.
Il silenzio del club: un rischio per il futuro?
Al momento, né il Liverpool né Luis Díaz hanno rilasciato ulteriori dichiarazioni ufficiali. Il rischio è che l’accaduto possa minare il rapporto con la tifoseria e danneggiare la sua immagine pubblica. Il club potrebbe dover prendere provvedimenti per calmare le acque e ristabilire la fiducia.
L’evento ha sollevato un dibattito sull’importanza del senso di responsabilità dei calciatori, specialmente in relazione a tragedie che colpiscono l’intera comunità sportiva. Per Luis Díaz, la scelta di divertirsi mentre il mondo del Liverpool piange rischia di segnare un punto di rottura con i tifosi.