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Precipita in un crepaccio in montagna, ma il suo chihuahua lo salva: “Grazie al cagnolino lo abbiamo localizzato”

Pubblicato: 07/07/2025 13:30
Svizzera crepaccio montagna chihuahua

Nel pomeriggio di venerdì 4 luglio, un uomo è precipitato in un crepaccio profondo circa otto metri sul ghiacciaio Fee, nelle Alpi svizzere, durante un’escursione. Con lui c’era soltanto il suo cagnolino, un chihuahua di piccola taglia che si è rivelato decisivo nel rendere possibile il salvataggio. L’episodio, che ha dell’incredibile, è stato raccontato da Air Zermatt, il servizio di soccorso alpino intervenuto per recuperare l’escursionista.
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L’incidente si è verificato all’improvviso: mentre camminava sul ghiaccio, l’escursionista ha visto la neve cedere sotto i suoi piedi, precipitando nel vuoto. Il crepaccio, coperto da una sottile crosta di neve, era praticamente invisibile. Nonostante la violenza della caduta e le condizioni proibitive, l’uomo è riuscito a rimanere cosciente e ha immediatamente utilizzato il suo walkie-talkie amatoriale per chiamare aiuto.

Il chihuahua non si muove dal bordo

Nel frattempo, il piccolo chihuahua è rimasto miracolosamente illeso. Piuttosto che fuggire spaventato, si è piazzato sul bordo del crepaccio, esattamente sopra il punto in cui era caduto il padrone. Il suo comportamento, fedele e vigile, ha colpito profondamente i soccorritori. Secondo quanto riportato da Air Zermatt, “l’uomo era bloccato nel ghiaccio, difficilmente accessibile, ma il suo fedele compagno è rimasto sul bordo senza allontanarsi nemmeno per un secondo”.

La difficoltà principale per la squadra di soccorso non era soltanto l’arrivo in quota, ma anche la localizzazione esatta del luogo dell’incidente. Il foro d’ingresso del crepaccio era praticamente invisibile, e l’area del ghiacciaio è molto estesa. È stato proprio grazie al movimento del cane, notato da un membro dell’equipaggio, che i soccorritori sono riusciti a individuare il punto in cui si trovava l’uomo.

Un piccolo grande eroe

Durante tutta l’operazione di recupero, il chihuahua è rimasto lì, immobile, quasi a sorvegliare il lavoro dei tecnici del soccorso alpino. «Il cagnolino è rimasto fermo per tutta l’operazione, seguendo da vicino ogni movimento dei soccorritori», ha scritto Air Zermatt. «Si può affermare che il suo comportamento abbia contribuito in modo significativo al successo del salvataggio».

Grazie alla segnalazione indiretta del cane e all’intervento tempestivo, l’uomo è stato estratto dal crepaccio in sicurezza e portato in salvo. Le sue condizioni non sono state rese note, ma non risulterebbe in pericolo di vita. A emergere con forza è stata invece la straordinaria lezione data da un animale domestico spesso sottovalutato per la sua taglia.

Il chihuahua, fedele compagno di avventure, si è trasformato in un vero eroe a quattro zampe, dimostrando che anche le creature più piccole possono fare la differenza quando si tratta di fedeltà, coraggio e istinto di protezione. Un episodio che commuove e ricorda il profondo legame tra uomo e animale, specialmente quando la montagna si fa ostile e la natura mostra il suo lato più duro.

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Ultimo Aggiornamento: 07/07/2025 13:31

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