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Terremoto in Italia, scossa nel primo pomeriggio: segnalazioni da più zone

Pubblicato: 07/07/2025 16:59
terremoto umbria oggi

Un lunedì pomeriggio come tanti. Il sole picchiava deciso, la calura estiva avvolgeva ogni cosa, rendendo l’aria quasi palpabile. Le voci dei bambini che giocavano in un parco vicino si mescolavano al ronzio sommesso del traffico, un sottofondo familiare e rassicurante. Nelle case, qualcuno preparava il caffè, altri si concedevano un attimo di riposo dopo il pranzo. La quiete, densa e sonnolenta, sembrava inamovibile, scolpita nella pietra di una giornata estiva senza particolari pretese. Poi, all’improvviso, un sussulto.

Non un boato, non un crollo fragoroso, ma un movimento profondo, quasi un sospiro della terra. Un tremore leggero ma inequivocabile che ha fatto vibrare i vetri, ha mosso qualche oggetto sugli scaffali e ha interrotto bruscamente la routine di un’ora qualsiasi. Quel secondo, o forse due, è sembrato dilatarsi all’infinito, sospendendo il tempo in un’atmosfera di improvvisa incertezza. Gli sguardi si sono incrociati, le conversazioni si sono interrotte a mezz’aria, e un coro di “hai sentito?” ha cominciato a risuonare, mentre la consapevolezza di un evento insolito si faceva strada tra la popolazione.

Terremoto Umbria oggi, l’evento sismico nel dettaglio

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha rapidamente fornito i dati salienti di questo evento sismico. Alle 14:14 di lunedì 7 luglio, è stata registrata una scossa di magnitudo 2.6. La scossa è stata registrata nella zona di Cannara. Le coordinate geografiche precise dell’epicentro sono state individuate a 42.9753 di latitudine e 12.6245 di longitudine, indicando con precisione il punto di origine di questo movimento tellurico. Ciò che rende particolarmente interessante questo evento è la sua profondità ipocentrale, attestata a soli 8 chilometri. Una profondità relativamente superficiale, che spesso contribuisce a rendere la scossa più percepibile in superficie, anche se di magnitudo non elevata.

La percezione della popolazione

L’impatto di un terremoto non si misura solo in termini di magnitudo strumentale, ma anche e soprattutto nella sua percezione da parte della popolazione. L’Osservatorio Meteo-Sismico – ANC UMBRIA ha prontamente riportato che l’evento è stato distintamente avvertito in diverse località situate a pochi chilometri dall’epicentro. Questo testimonia la sensibilità del territorio e la vicinanza della scossa ai centri abitati. Le prime segnalazioni, raccolte quasi in tempo reale, hanno confermato che il tremore è stato sentito anche nel territorio di Foligno, in particolare nella zona di Paciana. Questo allargamento dell’area di percezione, pur in presenza di una magnitudo contenuta, sottolinea come anche scosse di modesta entità possano generare una momentanea apprensione e interrompere la normalità quotidiana, spingendo le persone a interrogarsi sull’accaduto e a cercare rassicurazioni.

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