Tour de France ancora protagonista, ma stavolta per un episodio che scuote tutti gli appassionati. La rovinosa caduta di uno dei favoriti ha lasciato tutti senza parole: gravi ferite e inevitabile ritiro dalla gara. Non è la prima volta che la celebre corsa francese viene segnata da incidenti spettacolari, ma questa volta il colpo di scena ha colpito davvero duro.
Il clima di festa si è trasformato in attimi di tensione, quando una collisione improvvisa ha messo ko un campione che aveva già lasciato il segno nelle prime tappe. Il Tour perde così una delle sue stelle più luminose, e sui social si scatena il dibattito.
Un attimo che cambia tutto
Non c’è pace per il Tour 2025: dopo il ritiro di Filippo Ganna, anche Jasper Philipsen è costretto a dire addio alla corsa. Il velocista belga della Alpecin-Deceuninck, prima maglia gialla e attuale maglia verde, ha vissuto momenti drammatici durante lo sprint intermedio di Isbergues, a circa 60 km dal traguardo della terza tappa, la Valenciennes-Dunkerque.
Una manciata di secondi, un contatto nella mischia con Rex e Coquard e poi la perdita di equilibrio a oltre 60 km/h: Philipsen scivola sull’asfalto per diversi metri, sbattendo pesantemente la schiena. Le immagini dell’impatto sono impressionanti e rimbalzano subito ovunque.
Tour de France, il dolore corre in gruppo
La gravità dell’incidente è evidente: una profonda abrasione dalla nuca fino a metà schiena e una forte contusione costringono il belga a fermarsi. Il personale medico interviene immediatamente, ma non c’è nulla da fare: ritiro immediato dal Tour, tra la delusione dei compagni, incluso Mathieu Van der Poel.
Secondo i primi riscontri, Bryan Coquard sarebbe il principale responsabile dell’incidente. Non si esclude che la giuria del Tour apra un procedimento disciplinare al termine della tappa.
Un altro colpo per la Grande Boucle
Intanto, lo sprint intermedio è stato vinto da Jonathan Milan, ma la scena resta tutta per le condizioni di Jasper Philipsen. Il Tour perde così un altro protagonista, in un’edizione che aveva già visto altri grandi nomi costretti al forfait.
Il popolo del ciclismo resta col fiato sospeso, mentre la corsa francese si ritrova orfana di una delle sue star più amate.