Un vasto incendio divampato nelle ultime ore ha provocato una situazione di forte emergenza, con interi quartieri avvolti dal fumo e autorità costrette a intervenire con misure straordinarie. Le fiamme, alimentate da vento e caldo intenso, si sono propagate rapidamente, minacciando zone residenziali e infrastrutture strategiche.
Le colonne di fumo sono visibili da chilometri di distanza, mentre squadre di soccorso e mezzi antincendio sono al lavoro per contenere l’avanzata del fuoco. L’invito rivolto alla popolazione è chiaro: restare in casa, limitare gli spostamenti e collaborare con i soccorritori che operano in condizioni estremamente difficili.
Emergenza, evacuazioni e voli deviati
L’incendio è scoppiato a Pennes-Mirabeau e ha raggiunto la periferia di Marsiglia, colpendo in particolare il 16esimo arrondissement, dove si è reso necessario l’isolamento della popolazione. Le autorità hanno invitato i residenti a chiudere porte e finestre, lasciando libero accesso ai vigili del fuoco e a evitare ogni spostamento non necessario.
A causa della vicinanza dell’incendio, l’aeroporto di Marseille-Provence è stato chiuso temporaneamente. Sono stati annullati quattro voli e dirottati altri dieci su scali alternativi come Nizza, Nîmes, Lione e Montpellier. Anche la circolazione stradale ha subito forti disagi, con blocchi soprattutto nella zona di L’Estaque.
Porto Vecchio e Notre-Dame de la Garde avvolti dal fumo
“Il Porto Vecchio e Notre-Dame de la Garde sono avvolti dal fumo dell’incendio“, ha dichiarato il deputato Hervé Menchon, citato da Bfmtv, descrivendo una situazione drammatica nel cuore della città. L’aria è irrespirabile in diverse aree, e la visibilità risulta ridotta anche lungo la costa.
Secondo France 3, all’origine del rogo ci sarebbe un’auto andata in fiamme sull’autostrada A552. Le fiamme si sarebbero poi propagate verso le aree boschive e urbane, complicando le operazioni di contenimento da parte delle squadre antincendio, tuttora impegnate su più fronti.