
Una giornata all’aria aperta si è trasformata in un incubo per un gruppo di amici sorpresi da un’improvvisa emergenza naturale. Una situazione che ha richiamato alla mente tragedie recenti e che, solo grazie al tempestivo intervento delle squadre di soccorso, non si è trasformata in un dramma. L’acqua, silenziosa e rapida, ha colto tutti di sorpresa, rendendo inutilizzabili i normali mezzi per mettersi in salvo.
In contesti simili, ogni minuto può fare la differenza. E ieri, ancora una volta, si è confermata l’importanza della prontezza d’intervento e del coordinamento tra diverse forze operative.
Sette persone salvate tra Fagarè e Ponte di Piave
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di lunedì 7 luglio lungo il fiume Piave, tra Fagarè di San Biagio di Callalta e Ponte di Piave, in provincia di Treviso. Sette persone, tra i 19 e i 42 anni, erano rimaste isolate su un piccolo lembo di terra in mezzo al corso d’acqua, dopo un innalzamento improvviso del livello. Senza accorgersi della piena in arrivo, avevano raggiunto l’isolotto e si erano ritrovati completamente circondati, con la corrente che impediva qualsiasi ritorno a riva.
Salvati dai #vigilidelfuoco 7 ragazzi bloccati su un isolotto sul fiume Piave, a Ponte di Piave: a raggiungerli e portarli al sicuro ci hanno pensato elisoccorritori, squadre di soccorso fluviale e sommozzatori. Nel tardo pomeriggio di #oggi l’intervento in provincia di #Treviso… pic.twitter.com/XZauhIRMcK
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 7, 2025
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti e componenti dello stesso gruppo, che hanno chiamato i numeri di emergenza. Da quel momento, la macchina dei soccorsi si è attivata in modo rapido ed efficiente. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, insieme a squadre fluviali da Motta di Livenza e San Donà di Piave, i sommozzatori di Venezia e l’elicottero del reparto volo del capoluogo veneto.
Recuperati in elicottero: salvataggio spettacolare
L’operazione di salvataggio si è svolta in condizioni difficili, ma si è conclusa positivamente. I soccorritori hanno utilizzato il verricello dell’elicottero per raggiungere il gruppo, calandosi uno alla volta sull’isolotto. In pochi minuti, i sette malcapitati sono stati imbragati e sollevati a bordo del velivolo, per poi essere trasportati in sicurezza sulla riva.
Fortunatamente, nessuno ha riportato conseguenze fisiche, ma il timore per quanto vissuto è stato evidente. Le immagini dell’intervento, riprese dall’alto, mostrano la pericolosità della situazione e la delicatezza con cui è stato condotto il salvataggio. L’episodio riporta all’attenzione l’importanza della prudenza in ambienti naturali, dove i pericoli possono manifestarsi all’improvviso.