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Il malore, poi lo schianto: Emiliano lascia due figli, una città intera è sotto shock

Pubblicato: 09/07/2025 09:37

Un malore improvviso mentre era alla guida è costato la vita a Emiliano Di Giacomo, 52 anni, luogotenente dell’Aeronautica Militare in servizio alla base di Ghedi. L’incidente è avvenuto nella serata di lunedì a Borgosatollo, in provincia di Brescia, mentre l’uomo percorreva via 4 Novembre. La vettura ha iniziato a sbandare, procedendo contromano e urtando paletti e veicoli parcheggiati. Secondo le prime ricostruzioni, proprio il malore avrebbe fatto perdere il controllo del mezzo a Di Giacomo, che è stato poi soccorso in condizioni gravissime.

Il sinistro si è verificato intorno alle 21.30. L’auto, dopo aver abbattuto alcuni paletti sul bordo del marciapiede, ha continuato la corsa lungo via Mulino Vecchio, colpendo più auto in sosta. Diversi testimoni hanno raccontato di aver notato l’andatura irregolare del veicolo, che zigzagava in strada senza apparente controllo. Pochi secondi dopo, lo schianto.

Nonostante la violenza dell’impatto, Emiliano Di Giacomo è riuscito a uscire autonomamente dall’abitacolo, ma si è accasciato a terra poco dopo. Alcuni passanti si sono subito avvicinati e hanno iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, in attesa dei soccorsi. L’intervento tempestivo dei presenti è stato fondamentale per cercare di tenerlo in vita fino all’arrivo del personale sanitario.

Sul posto sono giunte un’ambulanza, un’automedica e una squadra dei Vigili del Fuoco. L’uomo è stato stabilizzato sul posto e poi trasportato in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia, dove è stato ricoverato d’urgenza. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, è deceduto poche ore dopo il suo arrivo in ospedale.

La morte di Emiliano Di Giacomo ha suscitato commozione e cordoglio a Ghedi, dove era conosciuto e stimato non solo come militare, ma anche come uomo profondamente legato alla comunità. Viveva in città con la moglie, insegnante in una scuola del territorio, e i due figli. La notizia della sua scomparsa ha colpito duramente la base militare e l’intera cittadinanza.

Oltre al suo impegno nell’Aeronautica, Di Giacomo era stato anche volontario della Croce Rossa di Ghedi, dove aveva prestato servizio per molti anni. I volontari lo ricordano come una persona competente, generosa e sempre sorridente, capace di trasmettere serenità anche nei momenti più delicati. La Croce Rossa ha diffuso un messaggio di vicinanza alla famiglia, parlando di “una perdita che ci lascia senza parole”.

L’Aeronautica Militare ha espresso profondo dolore per la scomparsa del luogotenente, sottolineando la sua dedizione al servizio e l’alto profilo professionale che ha sempre dimostrato. Anche il Comune di Ghedi ha manifestato pubblicamente vicinanza alla famiglia, annunciando l’intenzione di partecipare con una delegazione alle esequie.

Sarà l’autopsia, eventualmente disposta nei prossimi giorni, a confermare se il decesso sia stato causato da un infarto o da un altro evento cardiaco improvviso. Gli accertamenti sulle condizioni cliniche precedenti dell’uomo potrebbero chiarire se vi fossero segnali premonitori.

In attesa dei funerali, l’intera comunità si stringe attorno ai familiari, ricordando Emiliano come un esempio di servizio, altruismo e umanità. Una presenza che mancherà profondamente a chi lo ha conosciuto nella vita quotidiana, sul lavoro o nelle attività di volontariato.

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